Il Nazionale

Cronaca | 14 gennaio 2023, 16:09

Furti, truffe, guida in stato di ebbrezza e uso di stupefacenti: sono questi i reati più diffusi in Granda

I numeri dell'Arma dei carabinieri, relativi al 2022, in provincia di Cuneo: 4.299 denunciati e 368 arresti. Tra questi, 20 passeur in Valle Stura

Furti, truffe, guida in stato di ebbrezza e uso di stupefacenti: sono questi i reati più diffusi in Granda

La provincia di Cuneo è sicura. Lo dicono i numeri degli interventi dei carabinieri relativi al 2022, pari circa al 90% di quelli totali, essendo l'Arma diffusa in modo capillare su tutto il territorio.

"C'è una soglia di criminalità fisiologica, ovviamente - rileva il comandante provinciale colonnello Giuseppe Carubia, - ma sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica qui c'è una condizione generale migliore rispetto alla media nazionale". 

Sono state 4.299 le persone denunciate nel corso dell'anno appena concluso; erano state 4.043 nel 2021. In calo gli arresti, scesi dai 414 del 2021 ai 368 del 2022. Un dato che si abbasserà ulteriormente, con l'applicazione della riforma Cartabia.

In crescita di un 10% circa i furti, ben 4.454. Quelli in abitazione sono poco meno di 1.500. Pochissimi, appena 62, quelli ad oggi scoperti. Sono 269 i furti di auto in sosta e 279 i furti negli esercizi commerciali.

Un omicidio e ben 7 tentati omicidi nel corso del 2022; 381 le denunce per lesioni dolose. Sono state 60 le rapine, di cui la maggior parte avvenute per strade. Ormai azzerate le rapine in banca o negli uffici postali. Sei quelle avvenute in casa, contro le 16 avvenute nel 2021.

Nel corso del 2022 sono stati sequestrati oltre 10 chili di sostanza stupefacente. Denuncia o arresto per 170 soggetti, contro i 204 dell'anno precedente. Tra le operazioni antidroga, quella che portò all'arresto, ad opera della Compagnia carabinieri di Bra, di due uomini albanesi, che in casa nascondevano un chilo di coca. Lo spaccio avveniva tra Bra, Canale e Magliano Alfieri. Un altro ingente sequestro a Fossano: 4 chili di hashish.

Tra le principali operazioni dell'anno appena concluso, sicuramente quella che ha riguardato tre ragazzi responsabili del lancio di sassi contro le auto in transito sulla provinciale tra Busca e Cuneo. I tre, di età compresa tra i 22 e i 26 anni, sono ai domiciliari. A Bra tre arresti per estorsione e riciclaggio. Gli arrestati si erano resi responsabili di estorsione a sfondo sessuale nei confronti di un imprenditore che, per evitare la diffusione di sue immagini intime, aveva versato ingenti somme di denaro.

Il colonnello Carubia ha posto l'accento sulle frodi informatiche, in costante crescita. "Bisogna diffidare dei prezzi troppo bassi e cercare di raccogliere informazioni sul venditore, chiedere precisazioni. Il fenomeno riguarda anche le aziende. A livello nazionale abbiamo firmato, come Arma, un protocollo con Confapi. C'è stato un convegno molto partecipato, durante la scorsa Fiera della Meccanizzazione Agricola, con la quale abbiamo spiegato agli imprenditori come prevenire e come difendersi proprio dalle truffe sul web".

Uno dei fenomeni più rilevanti, sotto il profilo dei reati in Granda, è quello della guida in stato di ebbrezza alcolica. "Le denunce sono state 439, un numero impressionante - evidenzia Carubia. Che sottolinea anche i numerosi interventi sul fronte degli incidenti stradali. Sono stati 22 i mortali (su un totale di 47) quelli nei quali ha proceduto l'Arma.

Infine, significativo, soprattutto in valle Stura e quindi di competenza della Compagnia di Borgo San Dalmazzo, il numero di passeur arrestati: sono stati 20 nel corso del 2022, di cui 5 ad aprile, 6 a giugno e 4 a luglio. Ben 124 le persone trasportate illegalmente, provenienti perlopiù dal Pakistan e dall'India.

In un bilancio di provincia sana, sul fronte della criminalità, conclude Carubia: "I fenomeni più rilevanti riguardano i furti, le truffe, la guida in stato di ebbrezza e il consumo di sostanze stupefacenti".

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