Valerio Pesce, 26 anni, vittima del tragico omicidio di questa mattina all’alba, era tornato a Canelli da non molto. Prima gestiva una tabaccheria ad Alba, dove ha vissuto fino a qualche settimana fa.
Non si conoscono i motivi per cui è tornato a Canelli a casa del padre, in una zona centrale di Canelli, tra via Giovanni XXIII e corso Indipendenza.
I vicini di casa sono sotto shock, raccontano che il padre del ragazzo, Piero Pesce, 61 anni, non ha mai dato problemi. La madre del ragazzo era morta diversi anni fa.
Questa mattina alcuni residenti hanno avvertito urla e richieste di aiuto, ma nulla di più. Alcuni raccontano di aver sentito vociare già da ieri, ma nulla d’altro.
A dare l’allarme questa mattina, dopo aver compiuto il tragico gesto, lo stesso padre, che avrebbe chiamato i carabinieri confessando tutto.
Le indagini sono in corso, a cura dei carabinieri di Asti e della compagnia di Canelli.
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