Il Nazionale

Sport | 07 ottobre 2022, 00:10

Calcio, Savona. C'è il comunicato congiunto della tifoseria organizzata: "Dalla società promesse senza riscontri reali, il Comune parli chiaro sul futuro del Bacigalupo"

La Brigata 1907, i Pessimi Elementi e i Vecchi Ultras 1972 hanno esposto nella serata odierna il proprio punto di vista, salvando l'impegno della squadra, di mister Frumento e di Umberto Maddalena

Calcio, Savona. C'è il comunicato congiunto della tifoseria organizzata: "Dalla società promesse senza riscontri reali, il Comune parli chiaro sul futuro del Bacigalupo"

E' un comunicato lungo e particolarmente circostanziato quello della tifoseria organizzata del Savona, pronta ad illustrare la propria posizione su tutte le tematiche che stanno coinvolgendo il club biancoblu: stadio, rapporti con il Comune, l'attuale proprietà e i propri beniamini sul rettangolo verde.

 

A seguito delle vicende dell'ultimo periodo e degli striscioni esposti recentemente riteniamo doveroso approfondire il nostro pensiero sul percorso che ci ha portato fino qui. 

Nell'occasione inoltre prendiamo le distanze dall'articolo uscito su un giornale cittadino in data 4 Ottobre 2022, frutto di chiacchiere informali utilizzato solo pensando di pubblicare una notizia esclusiva, come sempre, se i Gruppi parlano lo fanno solo tramite comunicati ufficiali o striscioni firmati. 

660mila EURO PER LA PISCINA MENTRE IL BACI LO LASCI IN ROVINA.

Siamo perfettamente a conoscenza che per non perdere gli oltre due milioni dei fondi per il PNRR la Giunta è stata obbligata a reperire ulteriori risorse per completare i lavori che permetteranno il mantenimento e miglioramento di una struttura sportiva pubblica che é la casa di tanti atleti ed atlete che tanto lustro hanno portato e portano alla Nostra città, ancor meno pretendevamo che questi fondi venissero dirottati per la ristrutturazione dello Stadio Valerio Bacigalupo;

nostra intenzione era porrei n evidenza la differenza di approccio rispetto alle necessità delle altre strutture sportive cittadine.

Un investimento decisamente importante per una struttura che, rispetto ad altri impianti sportivi cittadini, poco più di 10 anni fa era stata soggetta ad una sostanziale ristrutturazione. Quello che ci lascia perplessi é il perché per io Stadio Comunale si sia scelta per ben due volte la strada di un bando (certo, unica strada percorribile da un'Istituzione per la concessione di un bene pubblico) che fin dall'inizio appariva poco appetibile a qualsiasi imprenditore a causa d un periodo di concessione troppo breve per consentire un giusto rientro dell'alto investimento iniziale, piuttosto di pensare fin da subito di renderlo agibile e successivamente cercare un concessionario.

Facciamo anche notare che in quest'ottica i fonti spesi per il rifacimento del manto erboso e la sua successiva manutenzione risulteranno inutili se nessuno ne usufruirà. Ad oggi, nonostante i due bandi andati deserti, non avendo ancora idea chiara delle intenzioni del Comune sugli spazi dello Stadio il nostro timore è che si vada verso l'ennesima speculazione a discapito di spazi pubblici ed a tutto vantaggio dei soliti noti. Che il Sindaco e l'Assessore parlino chiaro ed espongano quale futuro hanno previsto per il Nostro Stadio. 

"C'E' CHI GARANTISCE, CHI SMENTISCE E CHI SI DIMETTE... AVETE ROTTO IL CAZZO!"

Fin dai primi contatti con l'attuale proprietà del Savona 1907 FBC è stato subito evidente che il maggior interesse era rappresentato dalla struttura dello Stadio e che l'acquisizione della squadra era solo il mezzo per poterci arrivare, visione comprensibile dal punto di vista di un imprenditore ma è chiaro che debba andare di pari passo con una gestione professionale della squadra, rispettosa della sua Storia, della Città e dei suol Tifosi. A dispetto di dò la questione del bando è stata gestita in maniera schizofrenica con dichiarazioni contrastanti tra chi sembrava cercare un dialogo e chi a stretto giro di posta lo smentiva cercando lo scontro. 

Interesse e attenzione non sono stati gli stessi per la squadra e le dichiarazioni e le promesse, non trovavano riscontro nella realtà, Infatti dopo aver più volte dichiarato di poter ricostruire la squadra grazie alle "centinaia di osservatori in giro per l'Italia", ci siamo ritrovati con il serio rischio di non riuscire ad avere undici giocatori per la prima partita ufficiale, pericolo scongiurato solo grazie al grande lavoro di Mister Frumento e del Sig. Maddalena e i rinforzi, più volte annunciati, ad oggi non si sono visti, giocatori provenienti da categorie superiori di paesi extraeuropei e che probabilmente non conosceremo mai; 

Il surreale progetto di creare Scuole Calcio della Squadra a Roma, mentre qui non hanno voluto fare assolutamente nulla per salvare quello già esistente perdendo centinaia di ragazzi, alcuni dei quali avevano già esordito in Prima Squadra; 

Nelle cinque partite finora disputate non si è visto alcun rappresentante della Società allo Stadio, e le dichiarazioni post partita erano frutto di telefonate in cui si facevano raccontare quarto accaduto durante la gara; 

Le ripetute richieste di incontrarsi sono cadute nel vuoto, sebbene cercassero, tramite interviste e telefonate, di influenzare e provare a "telecomandare" la tifoseria, tentativi mai presi in considerazione da noi; 

E infine a completare il tutto la squadra è a tutt'oggi priva della seconda muta di maglie e ai nuovi arrivati mancano gli indumenti da allenamento. 

Chiudiamo il comunicato ringraziando tutti i giocatori che nonostante la situazione attuale e l'incertezza del futuro, scendono in campo con orgoglio, grinta e passione, divertendosi e divertendoci ma, soprattutto, onorando la maglia che indossano. 

redazione

Commenti