Il Nazionale

Cronaca | 05 ottobre 2022, 17:45

Si spacciavano per assicuratori on line: in otto rischiano il processo per una truffa tra l'Imperiese e la provincia di Napoli

I fatti contestati sono avvenuti a Sanremo tra il febbraio 2018 e il marzo del 2019. Una sola la vittima, che è rappresentata dal legale Lombardi, ha trovato il coraggio di denunciare: in un anno ha "perso" 2mila e 500 euro

Si spacciavano per assicuratori on line: in otto rischiano il processo per una truffa tra l'Imperiese e la provincia di Napoli

Si spacciavano per assicuratori on line e proponevano polizze auto, ma era una grande truffa. Sono otto le persone finite davanti al gup di Imperia, Anna Bonsignorio, per l’udienza preliminare.

Alla sbarra ci sono T.S., classe 1970, G.A, classe ‘72, C.L. classe ‘66, P.E, classe ‘75, E.E. classe ‘94, M.M. classe 99, D.G. classe '81 e R.D. classe '80. Una sola la vittima, rappresentata dall’avvocato Stefania Lombardi, che ha avuto il coraggio di denunciare e che non appena prenderà il via il processo si costituirà parte civile.

I fatti contestati agli imputati sono avvenuti a Sanremo tra il febbraio 2018 e il marzo del 2019. La Procura anche se ha chiesto il processo per otto imputati ha comunque ipotizzato che il numero dei presunti truffatori sia più alto e che coinvolga anche la provincia di Napoli. 

Il meccanismo messo in piedi sarebbe stato sempre lo stesso: gli indagati si fingevano assicuratori on line e fornivano un numero di telefonino ai clienti a cui proponevano preventivi di polizze. Successivamente richiedevano un pagamento su una postepay e inviavano alle vittime un contratto assicurativo falso. La truffa sarebbe andata avanti nel corso dei mesi perché dopo l’invio del contratto gli imputati avrebbero richiesto mensilmente anche il pagamento del premio assicurativo. Dalla vittima avrebbero ottenuto con questo stratagemma 2 mila e 500 euro. Il reato contestato dagli inquirenti e anche aggravato dall’aver approfittato di circostanze, come la trattativa a distanza, che avrebbero ostacolato la difesa dell’ignaro cliente.

Per un difetto di notifica l’udienza è stata rinviata al 30 novembre quando, dopo la costituzione delle parti, gli imputati sceglieranno il rito con cui farsi giudicare e il gup deciderà chi mandare a processo o eventualmente prosciogliere dalle accuse. Il collegio dei difensori è composto, tra gli altri, dai legali Ugo Fogliano, Ramadan Tahiri e Giovanni Ferrando. 

 

Angela Panzera

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