Ore 18.30, via Albani: dopo 2 anni e mezzo i Mastini tornano a casa e "bagnano" la prima partita casalinga in campionato contro gli altoatesini del Dobbiaco nella vera apertura al pubblico del nuovo palaghiaccio. Ecco i 10 motivi perché dobbiamo esserci.
1. Perché dall'ultima gara casalinga del Varese sul ghiaccio di via Albani è passato lo stesso tempo che, con i mezzi oggi a disposizione, l'uomo potrebbe andare e tornare due volte da Marte. E cioè:
2 anni e mezzo
31 mesi
939 giorni
134 settimane
22.536 ore
1.352.160 minuti
81.129.600 secondi
2. Perché c'è chi, ieri sera, è entrato al palaghiaccio ed è rimasto da solo per qualche minuto nell'angolo con balconata tra i distinti e la curva, dove aveva visto la prima partita in Alpenliga nel 1993. «Ho chiuso gli occhi, poi li ho riaperti sulla pista: mi è sembrato di tornare indietro di 30 anni, ma l'emozione è la stessa di allora».
3. Perché tutti a Varese almeno una volta nella vita siamo stati portati al palaghiaccio da qualcuno a cui volevamo bene: con quella persona e con quella "prima volta" abbiamo un dovere di riconoscenza che possiamo saldare tornando come quella prima volta e, in fondo, per la prima volta nella nuova arena di via Albani.
4. Per il senso di appartenenza simboleggiato da uno dei loghi e dei simboli più belli, forti e intensi della storia dello sport e di Varese: un Mastino a guardia di una casa comune, di una fede e di una città.
5. Perché non siano stati vani i sacrifici di chi ha mantenuto in vita un Mastino senza casa e l'ha accudito e traghettato nel deserto per 939 giorni in attesa di poter riabbracciare la sua famiglia, meritano oggi di essere riconosciuti da tutti.
6. Perché in questa squadra e in questa dirigenza sono tutti varesini e la città non si tira mai indietro di fronte a un simbolo di varesinità che, con un coach vincente, è pronto a chiudere un cerchio.
7. Perché i chilometri macinati da quei tifosi sempre presenti in due anni e mezzo di partite giocate solo in trasferta meritano che altri tifosi si aggiungano per provare la stessa incazzatura a ogni sconfitta e la stessa goduria a ogni vittoria.
8. Perché Varese non è solo basket e calcio.
9. Perché ci sono persone che vorrebbero scendere dal cielo per essere qui con noi stasera, da Marco Fiori a Bryan Lefley.
10. Perché in un mondo dello sport, e non solo, sempre più dominato dall'irriconoscenza, dall'egoismo e dall'apparenza i Mastini rappresentano l'esatto opposto (gratitudine, altruismo, sostanza), ed è per questo che sono sopravvissuti: sicuramente nessuno se ne dimenticherà proprio ora.
Biglietti
Costo: 10, 13 e 16 euro ai botteghini dell'Acinque Ice Arena. Acquistabili anche su Liveticket
Seconda giornata
Ore 18.30: Varese-Dobbiaco (arbitri: Federico Rivis, Willy Vinicio Volcan)18.45: Pergine-Alleghe19.30: Appiano-Valpellice Bulldogs, Caldaro-Bressanone, Valdifiemme-Como
Classifica
Caldaro, Bressanone, Dobbiaco 3 punti. Appiano, Valpellice Bulldogs 2. Pergine, Valdifiemme 1. Alleghe, Varese, Como 0.
Terza giornata, sabato 8 ottobre
18.30: Alleghe-Varese
19.30: Valdifiemme-Pergine, Caldaro-Como
20: Bressanone-Appiano
20.30: Valpellice-Dobbiaco
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