Il Nazionale

Cronaca | 22 settembre 2022, 12:29

Rapina aggravata, danneggiamento, lesioni, porto abusivo di arma: arrestato a Gallarate un pregiudicato italiano di 23 anni

La polizia è intervenuta in una sala scommesse di via Milano dove sembrava fosse in corso una rissa. Il 23enne ha tentato di fuggire e di disfarsi di un coltello e di alcune monete dopo aver aggredito i dipendenti del locale che è stato pesantemente danneggiato dalla furia dell'uomo, il quale poi è stato fermato e portato in carcere a Busto

Rapina aggravata, danneggiamento, lesioni, porto abusivo di arma: arrestato a Gallarate un pregiudicato italiano di 23 anni

Nella prima mattinata di martedì, la Polizia di Stato di Gallarate ha arrestato un cittadino italiano di 23 anni, con precedenti, resosi responsabile di rapina aggravata, danneggiamento, lesioni e porto abusivo di arma.

Attorno alle 05:40, su richiesta del NUE, gli agenti della volante del Commissariato di Gallarate, unitamente ad una volante del Commissariato di Busto Arsizio chiamata a rinforzo, sono intervenuti in una sala scommesse di via Milano, per una segnalazione di rissa in atto dove erano coinvolte sette persone.

Giunti sul luogo, i poliziotti hanno notato un uomo che si dava alla fuga mentre cercava di disfarsi di un coltello e di alcune monete, inseguito da un dipendente della sala scommesse. L'intervento tempestivo degli agenti ha consentito di raggiungerlo e bloccarlo con ancora addosso la refurtiva.

Dalla ricostruzione dei fatti, gli agenti hanno appurato come non vi fosse stata in realtà alcuna rissa, bensì una vera e propria aggressione da parte dal giovane ai danni dei dipendenti del locale.  

Il 23enne giunto nella sala scommesse in compagnia di altre tre persone, dopo aver preteso da bere senza pagare, di fronte alla ferma opposizione del barista ha reagito in maniera estremamente violenta, danneggiando con una vera e propria furia distruttrice gli arredi del locale.

In un crescendo di violenza, il giovane ha poi iniziato a lanciare bottiglie in direzione del barista e del titolare della Sala VLT, per fortuna senza riuscire a colpirli, ma distruggendo alcuni oggetti presenti nel locale.

A nulla sono serviti i tentativi di calmare l'uomo da parte dei dipendenti, che, per tutta risposta, ha causato loro lesioni varie prima che riuscissero a sottrarsi alla sua furia.

Non pago di tanta violenza, il 23enne ha estratto un coltello che portava in un fodero alla cintura, cercando di raggiungere l'ufficio dove si era rifugiato il titolare del locale, minacciandolo di morte.

A questo punto il giovane si è impossessato della cassa, impadronendosi di parte del contenuto, che ha poi distrutto completamente scaraventandola a terra.  Nel tentativo di raggiungere ancora una volta il barista, il balordo è uscito dal locale, ma in quel momento sono giunte le due volanti, che lo hanno bloccato.

Il 23enne già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia anche specifici, è stato arrestato per rapina aggravata, danneggiamento, lesioni e porto abusivo di arma.

La perquisizione personale estesa anche al veicolo dell'arrestato ha permesso di rinvenire e sequestrare, oltre all'arma di cui era in possesso al momento dell'arresto, un coltello serramanico ed un taglierino occultati nella sua auto.

Le monete rinvenute sono state riconsegnate al titolare della sala VLT in fase di denuncia. Convalidato l'arresto, il giovane è stato condotto nel carcere di Busto Arsizio in regime di custodia cautelare.

Redazione

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