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Politica | 27 luglio 2022, 07:08

Torino sperimenta le aree pedonali: in via Mameli e in piccoli tratti di via Coazze e via Baltea

Il provvedimento valido fino al 31 dicembre, poi si deciderà se rendere le pedonalizzazioni definitive. Foglietta: "Alla base delle scelte, la volontà di restituire alla cittadinanza porzioni di territorio"

Torino sperimenta le aree pedonali: in via Mameli e in piccoli tratti di via Coazze e via Baltea

Torino sperimenta le aree pedonali anche lontano dal centro città. La Giunta comunale, su proposta dell'assessora Chiara Foglietta, ha infatti dato il via ufficiale all'istituzione di aree pedonali lungo alcuni tratti di strada cittadini fino al 31 dicembre 2022. Il provvedimento, che è stato definito dopo una fase di confronto con le Circoscrizioni, riguarderà in particolare tre vie.

La prima è via Mameli, la seconda via Coazze, tra le vie Cialdini e Almese (in entrambi i casi si tratta di proroghe), la terza è via Baltea, tra corso Vercelli e via Soana. In queste aree verrà applicata la disciplina per le aree pedonali con l'interdizione della circolazione di tutti i giorni feriali e festivi, a eccezione dei mezzi autorizzati.

Al termine del periodo di sperimentazione - fino a fine anno appunto - si valuterà, alla luce degli esiti raggiunti, se, e per quali aree, confermare il provvedimento di pedonalizzazione. Per via Mameli si tratta di un'ulteriore proroga di sperimentazione, visto che la pedonalizzazione è attiva in via sperimentale già da parecchi mesi. Anche la "piazzetta Verde" di via Coazze è già stata oggetto di un breve periodo di pedonalizzazione, dal 13 maggio al 15 giugno, quando nell'area era stato organizzato un calendario di iniziative condivise con la Circoscrizione 3. Lo stop lungo via Baltea, dopo il parere favorevole della Circoscrizione 6, è invece motivato dalla auspicata maggiore fruibilità dello spazio pubblico da parte di cittadini.

"Sono proposte arrivate da comitati, associazioni e commercianti per le quali, insieme agli uffici, si sono individuate le soluzioni più idonee per la viabilità e la maggior fruibilità da parte dei cittadini - spiega l'assessora Foglietta - . Alla base delle nostre scelte c'è la volontà di restituire alla cittadinanza porzioni di territorio per rendere più vivibile la nostra città".

redazione

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