Cervo è in piena emergenza idrica, posizionate autobotti in molte zone del paese. Cha: "A breve i lavori per una seconda vasca di accumulo" (foto)

Prosegue a Cervo lo stato di piena emergenza dovuto all’assenza di acqua in varie zone del paese. Per ovviare, seppure parzialmente, alla crisi idrica, il Comune e la Protezione Civile hanno posizionato diverse botti di approvvigionamento – con acqua non potabile – in piazza Castello, Strada Poggio, nel parcheggio del Porteghetto e in zona cimitero.

Le persone più fragili e coloro che avessero particolari difficoltà ad approvvigionarsi possono contattare la Polizia Municipale di Cervo o la Protezione Civile che forniranno assistenza.

Nel contempo proseguono gli interventi comunali sul territorio per riuscire a contenere i disagi dovuti all'emergenza idrica. Stamani infatti, si è svolto un sopralluogo tra i rappresentanti dell'ente e Rivieracqua in merito alla predisposizione dei lavori per una seconda vasca di accumulo di fronte a quella presente in zona San Bernardo. 

"A breve partiranno i lavori, ci spiega il sindaco Lina Cha, e speriamo che questa soluzione possa dare un po' di ristoro alle attività commerciali, alle strutture ricettive nonchè ai turisti e ai villeggianti. Il problema, però rimane la pressione del Roja che è esigua. Questa vasca sarà collegata con dei vasi comunicanti a quella di San Bernardo e quindi quando quest'ultima rimane a secco subito dopo si riempirà grazie all'altra". 

"Comprendo i disagi, chiosa il sindaco, certo tutti gli operatori si sono attrezzati con risorse proprie per sopperire a queste criticità. Speriamo che questa nuova vasca permetta l'approvvigionamento di risorse. Purtroppo non sappiamo come evolverà la situazione. Rivolgo pertanto un appello a tutti i cittadini e turisti a cui dico di consumare meno acqua possibile, quindi solo in caso di necessità. Occorre infatti un codice di comportamento comune se vogliamo davvero che la pressione sia sufficiente per garantire un servizio primario ossia l'uso domestici e alimentari e poi anche per limitare i disagi di cittadini e turisti. Mi auguro che questo intervento e anche le determinazioni del tavolo permanente insieme al cronoprogramma di Rivieracqua riescano a farci superare questo difficile momento che si registra non solo sul nostro territorio bensì in tutta Italia".