Imperia, crisi idrica a Montegrazie: lettera al sindaco Scajola "Non sarebbe stato meglio sostituire la condotta? Sprecati migliaia di litri"

Un residente di Montegrazie, frazione di Imperia, ha scritto una lettera al sindaco Claudio Scajola affinchè svolga un sopralluogo lungo la strada che porta all'abitato per visionare le condizioni della rete idrica. Condizioni disastrate che stanno mettendo a dura prova i cittadini in seguito ai numerosi guasti e disservizi. 

"Egregio dottor Scajola, mi chiamo Aristide Iacopini - è riportato nella missiva- e risiedo in questo comune dal giugno 2016 in strada Cian di sei 6 (Ranch). Premetto che faccio parte dei fortunati che sino a questa notte non hanno subito della mancanza d'acqua che l'ha vista protagonista negli ultimi giorni, mi sono deciso a scriverle perché sicuramente con tutti gli impegni che ha difficilmente potrà avere il tempo per gestire anche piccoli interventi come le perdite di qualche tubazione d'acqua in zone non densamente abitate e pertanto che fanno poco rumore. Mi piacerebbe mostrarle una cosa direttamente sul posto che potrebbe esserle utile a capire i problemi sicuramente più grandi della rete idrica di questa città".

"Come ho segnalato più volte ma mai ascoltato, evidenzia, nel raggio di cc 50m2 si sono verificate dal mese di giugno ad oggi 4 rotture della tubazione con relativo sversamento di svariati m3 di acqua e interventi di società appaltate da Rivieracqua che provvedono alla sostituzione di una barra di tubo e naturalmente al ripristino della strada danneggiata. Io le chiedo da umile cittadino se un solo intervento per la sostituzione di 15/20 m di linea non sarebbero costati meno alla comunità e sicuramente avrebbero evitato lo spreco migliaia di litri d'acqua vista la gravità della situazione".

"Altra cosa, conclude, un tempo non remoto esisteva un numero di emergenza Amat dove qualcuno rispondeva e soprattutto si attivava 24/24 oggi con Rivieracqua risponde Ventimiglia che chiama qualche volta Imperia, ma come nel caso di questa notte l'acqua ha continuato ad uscire tutta la notte. Siamo pronti a fare dei sacrifici se necessari, ma tutti dobbiamo farli anche chi è preposto alla gestione del bene pubblico".