Il Nazionale

Cronaca | 15 luglio 2022, 11:31

Imperia, frazioni a secco. Rivieracqua scrive ai sindaci: “Razionare la fornitura alle aziende della valle Impero”

Sorgenti limitate al 35 per cento della capienza. Ipotesi chiusura dalle 22 alle 5 del mattino

Imperia, frazioni a secco. Rivieracqua scrive ai sindaci: “Razionare la fornitura alle aziende della valle Impero”

Le frazioni sulle alture di Imperia, in particolare Sant’Agata, Moltedo e Montegrazie sono da giorni alle prese con la mancanza di acqua nelle case. 

Secondo Rivieracqua la causa è dovuta, in primo luogo alla perdurante siccità (le sorgenti sono al 35 per cento delle loro potenzialità) ma il problema tecnico principale per il consorzio idrico è l’utilizzo in scala industriale dell’acqua che scende da Rezzo lungo la condotta realizzata a suo tempo dal Genio civile e che prima di risalire viene intercettata dalle aziende della food valley della valle Impero.

Rivieracqua, dunque, sta per scrivere al presidente della Provincia Claudio Scajola, e a tutti il sindaci della valle Impero per chiedere il razionamento.

La chiusura totale potrebbe essere tra le 22 e le 5 del mattino. Ora bisognerà valutare le reazioni degli industriali e dei sindaci.

Intanto aumentano le proteste tra i cittadini costretti a rifornirsi alle cisterne fornite da Rivieracqua e dalla Protezione civile.  

Diego David

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