Bagni maledetti: morti i due ragazzi di 15 e 13 anni che si erano tuffati nel Maggiore a Leggiuno e nel canale Villoresi

Non ce l'ha fatta il ragazzo di quindici anni che mercoledì scorso si era inabissato mentre faceva il bagno mercoledì scorso nel Lago Maggiore ad Arolo di Leggiuno (leggi QUI). Il giovane, nato a Varese e residente nella vicina Sangiano, si era tuffato nei pressi del molo e, probabilmente dopo essersi sentito male, era finito sott'acqua davanti agli amici. Il giovane è deceduto nella giornata di ieri all'ospedale di Circolo, dove era stato ricoverato in condizioni gravissime. 

Il quindicenne, classe 2007, era stato recuperato da alcuni bagnanti, che nel frattempo hanno dato l'allarme chiamando i soccorsi, ambulanza, guardia costiera e carabinieri. Sul posto era arrivato anche l'elisoccorso, che aveva caricato il ragazzo mentre il personale medico tentava le manovre di rianimazione: il giovane era stato quindi ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Circolo, dove era stato ricoverato in terapia intensiva generale. Qui, nella giornata di ieri, il giovane non ce l'ha fatta.

Una tragedia che arriva quasi in contemporanea con un altro dramma: la morte di un 13enne, avvenuta nella serata di ieri sempre al Circolo di Varese, che sabato si era tuffato nonostante i divieti nel canale Villoresi a Parabiago (leggi QUI). Il ragazzo era stato trascinato dalla corrente ed era rimasto intrappolato in una chiusa: dopo essere stato recuperato dai soccorritori tra cui i vigili del fuoco era stato portato in ospedale a Varese in condizioni disperate e ricoverato in terapia intensiva cardio chirurgica: è deceduto ieri sera intorno alle 21.