Genova, partito il corteo dei tassisti contro le liberalizzazioni, un centinaio le auto dall'aeroporto al centro (Foto e video)

E' partito questa mattina intorno alle 10.45 il corteo dei tassisti genovesi che, come nel resto d'Italia scioperano contro le liberalizzazioni decise dal governo per la categoria.

Il percorso del corteo prevede la partenza dall'aeroporto Cristoforo Colombo, dopodiché i tassisti si sono diretti verso la Guido Rossa, poi lungomare Canepa, Sopraelevata, Foce Bisagno, viale Brigate Partigiane, via XX Settembre, piazza De Ferrari, gallerie di Corvetto, Portello, piazza della Nunziata, via Balbi, stazione Principe, stazione Marittima, via Gramsci, piazza della Nunziata e piazza De Ferrari.



Lo sciopero è stato indetto a livello nazionale per protestare contro il Ddl Concorrenza e la deregolamentazione del settore prevista in particolare nell’articolo 10. La conferma è arrivata a conclusione degli incontri odierni con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.

Dalla mezzanotte tra il 4 e il 5 luglio, fino alla mezzanotte del 6 luglio, l’astensione dal lavoro sarà totale. La centrale operativa della Cooperativa Radio Taxi Genova 010-5966 garantirà esclusivamente il servizio minimo di trasporto “sociale” per anziani, portatori di handicap e malati.



"L’intera categoria - spiegano i tassisti - si unisce compatta in difesa del servizio pubblico, messo a rischio dalla liberalizzazione del settore e dall’ingresso incontrollato di multinazionali e piattaforme governate da algoritmi e speculazioni finanziarie".



Per far sentire la propria voce, una nutrita rappresentanza di tassisti genovesi è confluita nella grande manifestazione nazionale organizzata martedì 5 luglio in piazza della Repubblica a Roma. In contemporanea, a Genova è stato allestito un presidio statico e informativo in piazza De Ferrari, dalle 10 alle 18.