È arrivato puntuale, poco prima delle 11, a Palazzo di giustizia dal carcere di Imperia dove è detenuto dal 30 maggio scorso l'ex sindaco di Aurigo e consigliere provinciale Luigino Dellerba per essere ascoltato dalla sostituta procuratrice Barbara Bresci a proposito del giro di presunte tangenti ricevute dall'impresario Vincenzo Speranza titolare della Edilcantieri.
Dopo aver ascoltato per 13 ore, l'altro ieri, Vincenzo e Gaetano Speranza, quest'ultimo fratello del primo e ritenuto il suo braccio destro, gli investigatori si attendono conferme da Dellerba l'esponente politico vicinissimo al sindaco di Imperia e presidente della provincia Claudio Scajola.
Intanto la procura ha secretato gli atti dell'interrogatorio fiume e i legali dei fratelli Speranza, Roberto Trevia e Alessandro Moroni si apprestano a depositare istanza di scarcerazione per i loro assistititi. I fratelli Speranza avrebbero svelato i retroscena contenuti nelle oltre 120 pagine di ordinanza cautelare, che contengono anche le intercettazioni.
Luigino Dellerba era stato bloccato con Vincenzo Speranza il 30 maggio scorso mentre riceveva una bustarella da duemila euro, pare versata per un lavoro non ancora commissionato, un parcheggio in corso Roosevelt il cui progetto è in via di definizione.
L'avvocato Fossati all'ingresso del tribunale ha dichiarato: "Ricostruiremo l’intera vicenda poi vedremo cosa si prospetterà. Non sarà un interrogatorio lungo perché il fatto è decisamente ridotto rispetto ad altri. Noi puntiamo soprattutto alla scarcerazione chiarendo la nostra posizione” .
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