Per la prossima stagione la ‘regina’ Vittoria Prandi potrà contare sul supporto di Laura Bortoli con cui si alternerà alla regia. Classe 1996, originaria di Trento, ha iniziato a giocare da giovanissima per poi arrivare prima in B1 e dopo in A2, dove ha giocato diverse stagioni da titolare giungendo poi, lo scorso anno nell’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio.
“Fin da bambina ho amato questo sport, una passione che mi è stata trasmessa da mio padre e mia sorella, con la quale poi ho condiviso un anno nel Gs Marzola, la squadra del mio paese. Successivamente, ho giocato con alcune squadre trentine di serie B (Lizzana Rovereto, Argentario Volley e Ata Trento, ndr) per poi arrivare nella Trentino Rosa di A2 dove sono stata per due anni durante i quali sono cresciuta molto. Da quel momento in poi è sempre stata una grande scommessa, ho potuto continuare il mio percorso in A2 prima con il Volley Soverato e poi, lo scorso anno, a Montecchio” racconta Bortoli che prende il posto del prodotto del vivaio Febe Faure Rolland finita a Bra in B1.
“La serie A1 è il sogno di ogni giocatore e quindi non potrei essere più grata di far parte di questa squadra. In tutta onestà, quando ho ricevuto la chiamata di Pinerolo ero incredula e ho faticato a realizzare la grande opportunità che mi veniva data” confessa.
“Ho sempre sentito parlare bene della società, da parte dei procuratori e anche da alcune mie ex compagne, quindi anche per questo, non ho esitato molto ad accettare – rivela –. Avendola anche incontrata negli anni come avversaria, mi sento di dire che mi ha sempre fatto un’ottima impressione, è una società seria, capace di creare buone squadre con altrettanti buoni obiettivi. Sono molto contenta di entrare a far parte di questa squadra e mi sento pronta a cimentarmi al fianco di giocatrici decisamente forti ed esperte”.
Anche se non parte titolare, la voglia di mettersi in gioco e dare il proprio contributo è tanta: “Ho visto giocare Vittoria quest'anno e credo che sia stata una delle chiavi importanti per la vittoria del campionato di Pinerolo. Grazie a lei potrò imparare molto e riuscire a raggiungere un altro livello di gioco. Mi sento pronta a mettermi a disposizione della squadra e, perché no, togliermi qualche bella soddisfazione. Sono certa che sarà una bella esperienza”.
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