Non si ferma la mano che imbratta i muri savonesi con scritte contro i vaccini. La frase "Salviamo i bambini, i vaccini uccidono" è apparsa nei pressi dei cancelli del Palacrociere. Il tutto ad una manciata di giorni dalle scritte sul muraglione di Valloria, che recentemente è stato nuovamente deturpato con slogan dello stesso tenore, sempre contro i vaccini per il Covid-19 (LEGGI QUI).
Anche l'hub del capoluogo dove si svolgono le somministrazioni della campagna vaccinale, dunque, è stato preso di mira. La firma è la solita: "ViVi".
Le scorse settimane, gli stessi autori hanno lasciato messaggi contro i vaccini ed i medici proprio sul muraglione che porta all'ospedale San Paolo. L'atto era stato segnalato alle autorità competenti che hanno provveduto immediatamente alla rimozione dell'imbrattamento; coprire le scritte dei No Vax è servito a poco, visto che subito dopo gli stessi autori hanno nuovamente scritto con le bombolette altri messaggi contro i vaccini nello stesso identico punto.
Altre scritte molto simili a queste sono apparse ad Albenga sul muro sotto le ringhiere dell'ospedale Santa Maria di Misericordia, mentre altri episodi simili si sono verificati a Varazze sul ponte del Teiro e meno recentemente a Loano in Piazza Cadorna e nelle adiacenze della Chiesa di Sant'Agostino.
Severe le reazioni dell'ordine provinciale dei medici e dell'Asl 2 Savonese, mentre sono in corso indagini per individuare i responsabili delle scritte.
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