Il Nazionale

Cronaca | 12 aprile 2022, 11:37

Ex Ilva, il prefetto convoca un tavolo con azienda e sindacati, Bucci: "Ecco come deve essere il futuro delle aree"

Alle 15 si conclude lo sciopero, Bucci: "Futuro sia una fabbrica eco sostenibile, che dia occupazione. Su altre aree si possono ottenere 2500 posti di lavoro"

Ex Ilva, il prefetto convoca un tavolo con azienda e sindacati, Bucci: "Ecco come deve essere il futuro delle aree"

Oggi si conclude lo sciopero dei lavoratori ex Ilva, che da ieri manifestano per chiedere maggiore sicurezza. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'incidente dello scorso sabato, quando una bobina da dieci tonnellate è precipitata dopo che il cavo della gru che la reggeva si è strappato, facendo cadere il rotolo.

Oggi i lavoratori sono scesi in piazza con un corteo che ha sfilato lungo le vie di Cornigliano, in mattinata una delegazione è stata ricevuta dal prefetto Renato Franceschelli.

Si è impegnato a convocare per la settimana prossima un tavolo con azienda e sindacati, invitando l'azienda a essere presente. -  ha spiegato a La Voce di Genova il responsabile alla sicurezza in fabbrica per la Fiom-Cgil Armando PalomboNoi abbiamo gli consegnato un plico con le segnalazioni fatte negli ultimi due mesi, dai locomotori che deragliano, alla mancata manutenzione, ai rulli non messi a norma. Abbiamo anche chiesto che siano verificate le certificazioni dei mezzi sugli impianti, e il parco mezzi che giacciono abbandonati senza revisione. Chiederemo anche l'ausilio dell'organo di vigilanza dell'Asl”.

Dall'incontro i sindacati escono soddisfatti: “Questo impegno del prefetto lo valutiamo in maniera positiva, a partire dalle 15 sospenderemo lo sciopero e ci aggiorniamo da domani”.

Intanto da palazzo Tursi, dove è in corso un convegno sul Pnrr, il sindaco Marco Bucci ha commentato la situazione all'ex Ilva, ribadendo quello che è il futuro delle aree.

Mi sembra che stia venendo a galla il fatto che abbiamo bisogno che Acciaierie d'Italia prenda le decisioni chiare. - ha detto Bucci - Noi stiamo lavorando con loro, sapete che ho avuto un contatto con il presidente Bernabè a cui abbiamo detto quali sono i problemi che devono essere risolti velocemente. Abbiamo dei piani di azione che riguardano non solo il potenziale uso delle aree, ma anche gli investimenti che devono essere fatti sullo stabilimento e soprattutto sul futuro, che in quattro parole deve essere quello di avere un'azienda eco sostenibile, che produce un acciaio di altissima qualità che è molto richiesto dal mercato, che deve dare lavoro a tutte le persone che servono per la produzione dell'acciaio, e tutte le altre aree che non servono per questo devono dare lavoro su altre attività, e questo deve darci una configurazione totale, per cui in tutta quell'area da un milione 200mila metri quadri si possano avere 2500 lavoratori. Questo è l'obiettivo, perché Genova ha bisogno dei posti di lavoro e che tutte le aree, soprattutto quelle portuali abbiano una ricaduta economica e occupazionale. Ci arriveremo”.

Francesco Li Noce

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