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Politica | 11 aprile 2022, 17:56

La ministra per la disabilità Erika Stefani ad Asti: "Dal Pnrr 6 miliardi per le disabilità"

Il tema dell'incontro con il Terzo settore, la legge delega sulle disabilità. "Importante progettare insieme"

La ministra per la disabilità Erika Stefani ad Asti: "Dal Pnrr 6 miliardi per le disabilità"

La legge delega sulla disabilità approvata a fine 2021, è stata al centro dell'incontro, oggi in Provincia ad Asti, con la ministra per la Disabilità, senatrice Erika Stefani.

Incontro voluto da Provincia di Asti, Comune, Cogesa, Cisa Asti Sud, al quale hanno partecipato tante associazioni che si occupano, a vario titolo, di disabilità.

Era presente l'assessore regionale competente Chiara Caucino, l'onorevole Andrea Giaccone, il presidente della Provincia Paolo Lanfranco, il sindaco di Asti, Maurizio Rasero.

Le associazioni astigiane fanno un grande lavoro

"Le associazioni dì volontariato fanno miracoli. Vanno aiutate. - ha rimarcato con forza il sindaco Rasero -. Il nostro è un territorio che vuole dare risposte".

"Questo ministero - ha precisato Lanfranco facendo gli onori di casa - è stato istituito in questa legislatura".

La ministra, che in mattinata ha inaugurato a Fubine (Al), in Comune, un ascensore accessibile anche in carrozzina ed è poi stata ad Alessandria, ha onestamente ammesso che non basta una giornata per conoscere un territorio ma che il Piemonte, sulle disabilità è virtuoso con le tante associazioni, ma è un settore complesso che ha bisogno di "Progettare insieme".

La legge delega

Il disegno di legge mira ad un riordino della disciplina in tema di disabilità, ed è finalizzato ad una semplificazione della normativa già in vigore per l’accesso alle agevolazioni e non solo, e ad un’inclusione piena delle persone disabili."Il mondo delle disabilità - spiega il ministro - è articolato perché non c’è una competenza esclusiva è frammentato e riguarda diversi ministeri. La maggior parte delle competenze sono regionali e comunali. Il terzo settore è fondamentale e i protagonisti devono necessariamente collaborare".

 

La Pubblica amministrazione il primo modello di inclusione

La legge delega ha voluto dare un parametro che creasse la strutturazione multidimensionale per tutte le Regioni e avere un contenitore unico dove far confluire tutti i partner e il terzo settore. 

"Andremo a definire cos’è la disabilità  - ha rimarcato Stefani - perché nel nostro ordinamento non c’è una definizione precisa; inoltre sarà prevista una normativa attinente alla pubblica amministrazione che dovrebbe essere il primo modello dì inclusione per i propri cittadini".

Nelle previsioni del governo anche l'istituzione di un Garante: "Purtroppo serve ancora chi si faccia portavoce delle istanze. Vorremmo non ce ne fosse bisogno. Questa figura dovrà avere dei poteri e dare indicazioni . Spesso non ci sono informazioni e c’è bisogno dì dare tante risposte".

6 miliardi per la disabilità dal Pnrr

Se almeno 60 milioni saranno destinati a parchi inclusivi e sarà rivisto l'aggiornamento delle pensioni di invalidità, dal Pnrr arriveranno 6 miliardi per la disabilità in maniera diretta o indiretta e la figura del caregiver, dovrà essere rivalutata.

È toccato poi ai rappresentanti delle associazioni riflettere sui bisogni, dopo la ministra si è recata in visita all'Anfass.

Betty Martinelli

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