Rasero: “Macché città violenta! Un calcio nel sedere non fa di Asti una favela” [VIDEO]

Con un video postato sui suoi profili social, il sindaco Maurizio Rasero ha, lo citiamo: “Rimandato al mittente queste critiche strumentali”. Con riferimento al post e al video, realizzati dal consigliere M5S Davide Giargia, in cui si vedono due persone picchiarsi nei pressi della stazione ferroviaria (CLICCA QUI per rileggere l’articolo)

“E’ stato girato un video in cui si vedevano due che si davano un calcio nel sedere ed è stato fatto passare come una cosa gravissima – ha sostenuto Rasero –. Dando, in primis, la colpa al sindaco che non era qui a impedire che accadesse, ma poi parlando di uno stato di abbandono della città. Da quel video non si vedeva assolutamente quello, bensì scene che da giovane ho visto tantissime volte, perché mi è capitato di dare e prendere calci nel sedere”.

Il sindaco ha poi affermato che Asti non ha più o meno problemi rispetto a città di pari dimensioni e che la gente ha accumulato frustrazioni, causa pandemia, che oggi sfoga in vari modi. “Ci sono anche problemi di microcriminalità, ai quali non siamo però impassibili”, ha aggiunto ricordando i molti comitati per l’ordine e la sicurezza, l’incremento di telecamere di sorveglianza e i bandi di assunzione per nuovi agenti della Polizia Municipale. “Siamo gli unici, oltre a Torino – ha aggiunto - che hanno una pattuglia della Municipale H24 e continuiamo a investire in sicurezza”.

“Non posso ritenermi responsabile – ha concluso – se non sono contemporaneamente presente in tutti i punti della città per impedire che una persona dia un calco nel culo (testuale, ndr.) a un’altra”.