Il Nazionale

Cronaca | 23 marzo 2022, 10:08

Inferno parcheggi a Torino, boom di divieti di sosta: 100.000 multe in tre mesi

Auto in doppia fila, sugli stalli di carico e scarico, sulle strisce blu. Torinesi indisciplinati e i vigili non danno tregua

Inferno parcheggi a Torino, boom di divieti di sosta: 100.000 multe in tre mesi

Un clacson suona forte, all'impazzata. Un automobilista "bloccato" impreca e attende che chi ha lasciato l'auto in doppia fila recuperi la sua vettura. Due minuti dopo arrivano i vigili, multa.

1262 multe da inizio anno

Una scena che si ripete 1.262 volte al giorno a Torino, nel girone infernale "automobilisti indisciplinati". Milleduecentosessantadue. E' il numero delle sanzioni emesse da vigili urbani e personale Gtt per divieto di sosta. Dal 1° gennaio a domenica 20 marzo, le multe scritte sui taccuini hanno sforato quota 100.000, attestandosi a 100.982 sanzioni.

Polizia Municipale e ausiliari della Gtt

Di queste 56.955 sono state emesse dagli agenti della polizia municipale, mentre le restanti 44.027 sono state accertate dagli ausiliari del traffico di Gtt. Tutte per divieto di sosta: auto in doppia fila, macchine parcheggiate sugli stalli di carico e scarico, sulle strisce blu senza alcun tagliando.

Mezzo milione di sanzioni a fine 2022?

Se il dato del 2022 è parziale, perché prende in considerazione il primo quadrimestre, la proiezione è di arrivare entro fine anno a quasi mezzo milione di multe per divieto di sosta. Numeri apparentemente impressionanti, ma che sono in realtà in linea con le 415.956 sanzioni del 2019 (anno pre pandemia).

Nessun cambio di rotta (per adesso)

La lotta alla malasosta era stato un mantra dell'amministrazione di Chiara Appendino, che aveva dichiarato guerra alle auto in doppia fila o sulle strisce con campagne social. Nel 2021, l'allora capogruppo della Lista Civica per Torino Francesco Tresso, oggi assessore al Decentramento della Giunta Lo Russo, chiese ad Appendino lumi sulla gestione della polizia municipale.

Il cambio d'amministrazione non sembra però aver prodotto un cambio di rotta, almeno per ora. Anzi: le multe all'ombra della Mole sono addirittura aumentate.

Andrea Parisotto

Commenti

Ti potrebbero interessare anche: