Il Nazionale

Cronaca | 02 marzo 2022, 10:36

Settimo allarme bomba in un mese all'Istituto Primo Levi. Gli studenti costretti alle lezioni in cortile: "Non se ne può più"

I ragazzi si sono portati dietro le sedie per continuare l'attività scolastica in cortile. Ogni volta tutto parte da una mail anonima che arriva alla scuola da un indirizzo non rintracciabile

Settimo allarme bomba in un mese all'Istituto Primo Levi. Gli studenti costretti alle lezioni in cortile: "Non se ne può più"

Ennesimo allarme bomba all'Istituto Primo Levi di corso Unione Sovietica: è la settima volta nel giro di poche settimane che succede. Ogni volta  far scattare l'allarme è un mail anonima proveniente da un sito svizzero, così da rendere anonimi gli invii e non poter risalire all'autore.

Oggi, 2 marzo, la scuola è stata evacuata e i ragazzi sono stati costretti a seguire le lezioni in cortile, dove si sono portati le sedie. "Meno male che almeno oggi non piove", hanno commentato i ragazzi. "Non se ne può più", hanno poi concluso, "Non si possono fare le lezioni in questo modo".

Ancora una volta, come nei casi scorsi, è intervenuta la polizia per la bonifica dell'area.

 

redazione

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