Tema caldo della seduta di stasera all’ordine del giorno del parlamentino di Diano Marina la pratica, tra le più dibattute nelle scorse settimane sui media, il nuovo regolamento delle sedute di consiglio che ha visto maggioranza e minoranze su posizioni molto distanti sulla bozza presentata dall’amministrazione e sulla proposta della stessa maggioranza di istituire un’apposita commissione con rappresentanti di tutti i gruppi consiliari per redigere le nuove regole che disciplineranno l’attività consiliare.
“Ci sono state violazioni forti alla democrazia in questa pratica -ha detto il capogruppo di ‘Diano Domani’ Francesco Parrella - questa proposta di delibera la vediamo come un fallimento, fallimento della conferenza dei capigruppo e del suo stesso presidente (Francesco Bregolin ndr), se le premesse sono queste siamo assolutamente contrari. Votiamo contro, a meno che il presidente Bregolin non prenda atto del fallimento e si dimetta”.
“Sono rimasto sorpreso -ha aggiunto Marcello Bellacicco (Lista civica ‘Diano Marina’) e mi ha provocato un certo timore che nella testa di anche solo uno di noi possano essere maturati determinati concetti. Non si può pensare di limitare la diffusione di immagini pubbliche. È una cosa che non sta né in cielo né in terra”.
“Il fallimento è il suo -ha replicato il sindaco Za a Parrella – prenda atto che ha perso le elezioni. Sono mesi che non si è dato per vinto e che continua a insultare l’amministrazione”. Cinque i consiglieri designati per la maggioranza il sindaco Za, Francesco Bregolin e Barbara Feltrin, per le opposizioni Francesco Parrella e Marcello Bellacicco. I
n precedenza il consiglio ha discusso la convenzione, illustrata dal sindaco Cristiano Za Garibaldi, per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del depuratore di Imperia in associazione con i comuni di Imperia, Pontedassio e Diano Castello. La spesa complessiva è di 700mila euro, sostenuta per il 10 per cento da Rivieracqua. La quota dovuta da Diano Marina corrisponde al 17 per cento, per un ammontare di circa 117 mila euro. Francesco Parrella (Diano Domani) ha contestato l’onere finanziario pagato dai cittadini dianesi: “Dovrebbe essere usata la stessa attenzione anche per miasmi a Diano Marina, considerando anche i crediti che il Comune di Diano vanta nei confronti di Rivieracqua”. La stessa perplessità è stata sollevata da Marcello Bellacicco (Lista civica Diano Marina). Pratica votata a maggioranza con l’astensione delle opposizioni.
Anche l’incarico alla Agenzie delle Entrate del servizio di riscossione tributi, è stata votata dalla maggioranza con l’astensione delle opposizioni. Prorogata la convenzione col Comune di Diano San Pietro per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segretario generale dell’Ente con astensione delle minoranze.
La riunione si era aperta con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto di Diano Marina del 23 febbraio1887 richiesto dal capogruppo di opposizione Marcello Bellacicco.
Nominata anche la nuova Commissione toponomastica che per regolamento è presieduta dal sindaco Cristiano Za Garibaldi. Sono stati votati Micaela Cavalleri per la minoranza (supplente Francesco Parrella) e Barbara Feltrin per la maggioranza, (supplente Valentina Zeccola).
Il gruppo ‘Diano Domani’ ha chiesto di essere aggiornato sull’allestimento del nuovo acquedotto, e con una mozione la disciplina dei parcheggi in via Biancheri. Discusse interpellanze sulla manutenzione delle aree verdi e dei bagni pubblici della nuova stazione a Diano San Pietro e una interrogazione della lista civica ‘Diano Marina sui lavori relativi alla strada di Diano Serreta.
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