Il Nazionale

Cronaca | 22 febbraio 2022, 07:11

Imperia, posizionati i semafori davanti al Comune, in arrivo la rivoluzione viabilistica in viale Matteotti

Invertita la direzione di marcia in piazza della Vittoria. L’assessore Gagliano: “Necessario per regolare il traffico e l'uscita dei mezzi dei vigili del fuoco in sicurezza” (foto)

Imperia, posizionati i semafori davanti al Comune, in arrivo la rivoluzione viabilistica  in viale Matteotti

Sta per scattare la rivoluzione viabilistica in piazza della Vittoria dove, nei giorni scorsi,  sono stati posizionati i semafori. “Stiamo aspettando -dice l’assessore alla Viabilità Antonio Gagliano - che l’Enel installi il contatore e poi sarà avviata la nuova viabilità che metterà in sicurezza il flusso di veicoli lungo viale Matteotti e garantirà una uscita più agevole ai mezzi dei vigili del fuoco”.

Il Comune, infatti, ha deciso di introdurre il senso unico a scendere in viale Vittorio Veneto fino all’inizio della salita che costeggia il retro del Municipio. Il traffico, dunque,  in un punto nodale della città, sarà regolato da 2 semafori, ovviamente coordinati tra di loro che sono stati posti uno all’incrocio tra viale Matteotti e piazza della Vittoria - quest’ultimo, a sua volta sincronizzato con quello davanti al Catasto per scongiurare che gli automobilisti si trovino in un tragitto di 300 metri due dischi rossi eventualità che non si può escludere in caso di traffico intenso - il secondo alla fine di corso Vittorio Veneto per chi scende allo scopo evitare incroci pericolosi con quanti sopraggiungono da piazza della Vittoria.

Ma non solo, Palazzo civico ha deciso di invertire nuovamente, 12 anni dopo la modifica, il senso di marcia che la giunta guidata dall’allora sindaco Paolo Strescino stravolse, non senza una coda di polemiche.

In pratica, per inserirsi in piazza della Vittoria bisognerà imboccare il primo ingresso venendo da Oneglia e per uscire quello che costeggia il lato opposto, quello del bar come avveniva fino al 2010, prima che il Comando dei vigili del fuoco venisse spostato dalla sede di via Delbecchi nell’ex caserma Crespi.

Una ulteriore modifica riguarda l’installazione di un altro semaforo a chiamata in coincidenza con le strisce pedonali.  Nelle vicinanze, davanti alle Poste, pochi giorni prima di Natale si era verificato un investimento con esito mortale. 

Diego David

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