Sono 20, al momento, i giovani identificati dalla digos di Torino dopo i disordini avvenuti stamattina davanti alla sede dell’Unione industriale di via Fanti. Tutti dovranno rispondere di violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Da quanto si apprende da fonti di polizia, 16 degli identificati sono vicini al centro sociale Askatasuna, due all’Osa (Opposizione studentesca d’alternativa). A loro si aggiungono uno dei leader del Fronte della Gioventù comunista e un altro attivista pugliese.
Durante i disordini sono rimaste ferite otto persone, sette tra carabinieri e poliziotti, con prognosi dai 3 ai 10 giorni, e una manifestante.
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