Al termine di una serrata indagine, svolta con il supporto delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza comunale, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura – 4^ Sezione Antidroga e contrasto al Crimine Diffuso, hanno individuato l’autore dei danneggiamenti compiuti poche sere fa all’interno del Movicentro e a danno di alcuni autobus che vi si trovavano parcheggiati.
Si tratta, stando a quanto appurato nell’ambito dell’attività d’indagine, dello stesso giovane, classe 2003, che già sul finire dello scorso anno, quando era ancora minorenne, era già finito in grossi guai perché gravemente indiziato da aver appiccato incendi che hanno distrutto ben 13 auto in sosta in vari punti della città. In seguito a quegli episodi, la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Torio aveva chiesto e ottenuto dal GIP la misura cautelare dell’accompagnamento in Comunità per il ragazzo, che è stato rinviato a giudizio con udienza fissata per la fine di gennaio 2022.
Ciò nonostante, il giovane si sarebbe reso protagonista di altri tre gravi episodi avvenuti appunto nell’area del Movicentro. Il primo risale alla serata del 15 novembre, quando il ragazzo è stato immortalato dalle telecamere della struttura mente si dava alla fuga dopo aver appiccato il fuoco a un distributore pubblicitario, provocando così il danneggiamento di una vetrata della struttura. Cui ha fatto ritorno due giorni dopo, venendo nuovamente ripreso dalle telecamere mentre ne danneggiava altre due.
Orientati sull’ipotesi investigativa che il giovane ripreso dalle telecamere avesse agito da solo, senza alcuna correlazione con la criminalità organizzata, gli investigatori della Mobile sono riusciti a risalire al soggetto ora indagato e sottoposto a perquisizione domiciliare, ordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti, che ha consentito di sequestrare tutti gli indumenti da lui indossati nel corso dei citati episodi.
Cui si aggiunge il fatto più eclatante, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso, quando lo stesso soggetto è stato ripreso da immagini di videosorveglianza mentre, ‘aiutandosi’ con un estintore, era intento a distruggere i finestrini di sette bus, successivamente allagati per tramite di una manichetta anti-incendio, parcheggiati nei pressi del Movicentro.
In considerazioni delle modalità con cui ha agito e della reiterazione dei reati compiuti è presumibile che il ragazzo possa essere fortemente indiziato anche in merito ai nuovi roghi di auto avvenuti poche settimane fa nel quartiere San Fedele, episodi sui quali sta facendo chiarezza l’Arma dei Carabinieri che, almeno per il momento, non si è espressa a riguardo.
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