Grave incidente a Carcare dove, nei pressi del traguardo della Granfondo ciclistica in via Barrili. Un'auto incurante dei divieti, per motivi ancora da chiarire, si sarebbe immessa da una strada secondaria sul percorso di gara durante il passaggio dei ciclisti.
Sono quattro le persone rimaste coinvolte nel sinistro: il ciclista cuneese Mattia Magnaldi di 33 anni, l'imperiese Manuele Caddeo, il torinese Alessio Gasperin e l’ex professionista cuneese Alberto Nardin (31 anni, di Racconigi), quest’ultimo medicato in zona.
Più gravi le condizioni dei primi tre ciclisti. L'elisoccorso Grifo1 ha traportato d'urgenza all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure proprio il cuneese Magnaldi: per lui una ferita alla gamba e contusioni varie. Non è in pericolo di vita ma ancora sotto osservazione al reparto di Medicina d'Urgenza.
Trauma toracico e codice rosso per l'imperiese Caddeo, trasportato in ambulanza al Santa Corona, mentre per il torinese Gasperin si è reso necessario il ricovero in codice giallo.
Gasperin invece è stato medicato sul posto.
Sul posto si sono immediatamente precipitati i soccorritori della Croce Bianca di Carcare e di quella di Altare che hanno collaborato assiduamente. Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri per accertare dinamiche e responsabilità.
"Apprendiamo con profondo rammarico dell'incidente - ha commentato con una nota il gruppo consiliare 'Impegno per Carcare - Ci stringiamo attorno ai ciclisti coinvolti nell'incidente e alle loro famiglie con la speranza che il tutto volga per il meglio. Sarà nostro compito verificare eventuali mancanze e responsabilità nelle sedi opportune. Ora quello che conta è la salute dei ciclisti".
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