Qualunque ne sarà il verdetto, il voto che il 3-4 ottobre prossimi chiamerà i 1.600 residenti di Roddi a decidere a chi affidare le chiavi del municipio non mancherà di esprimere elementi di continuità con l’amministrazione uscente, dopo i tre mandati da sindaco uscente Lorenzo Prioglio. Arrivano infatti entrambi dalla sua squadra i contendenti prossimi a sfidarsi per la guida del Comune che, a spulciare le dichiarazioni di redditi dei suoi abitanti, da anni rappresenta il paese più ricco della Granda.
Una corsa a due che vedrà lo stesso Prioglio ancora candidato, ora come consigliere però, nella compagine messa in piedi dal suo ex assessore Roberto Davico. Cinquantasei anni, sposato con Elia Ivana e padre di quattro figli, dipendente del consorzio dei trasporti Bus Company (è il responsabile del deposito albese del gruppo saluzzese), Davico è ora intenzionato a raccogliere l’eredità del sindaco uscente dando continuità a quanto impostato nei suoi primi cinque anni di impegno amministrativo.
Oltre allo stesso Prioglio (classe 1945, pensionato), correranno per i colori della lista "Insieme per Roddi Davico Sindaco" anche Giovanna Sandri (1956, ex commerciante in pensione), Pierluigi Gerbino (1964, consulente nel settore farmaceutico), Marco Ansaldi, (1972, commercialista), Remo Gattiglia (1953, dirigente Miroglio), Luana Baietta (1983, impiegata), Simona Buffa (1977, massofisioterapista), Alessandro Bonelli, (1970, enotecnico), Massimo Saglia (1968, geometra) e Raffaele Giachino (1975, coltivatore diretto).
Identici propositi, quelli di proseguire quanto fatto nel suo primo lustro di impegno amministrativo, per la vicesindaca uscente Francesca Zoccola, 38enne dottore commercialista oltre che mamma di due bimbe di 10 e 8 anni.
Erede di una famiglia non nuova all’impegno politico (è figlia di Paolo, già sindaco del paese negli anni 1994 al 1998 e attuale presidente di Apro Formazione), si è messa alla testa di un gruppo ("siAmo Roddi") formato anche da Giorgia Bonelli (26 anni, impiegata), Mauro Cane (49 anni, geometra), Gian Luca Colombo (38 anni, produttore vinicolo e consulente enologico), Cristiana Cravanzola (51 anni, docente al liceo artistico "Gallizio" di Alba), Gianni Garabello (53 anni, consulente informatico), Enrico Lavagnino (66 anni, dirigente d’azienda industriale in pensione), Silvia Marchese (53 anni, responsabile qualità fornitori in un’azienda alimentare), Chiara Molino (35 anni, dipendente Asl Cn2), Mario Sonetto (62 anni, ex autista in pensione) e Cinzia Visino (46 anni, insegnante).
Commenti