Parafrasando il mitico Mike Bongiorno, non lascia ma raddoppia. Giampiero Tolardo, sindaco uscente di Nichelino, ha deciso di correre per un secondo mandato, dopo aver vinto le elezioni del 2016, sostenuto questa volta da un centrosinistra tornato compatto, dopo le divisioni e le frizioni di cinque anni fa.
"Realizzato il 90% del programma"
"Vogliamo continuare il rinnovamento avviato in questa consiliatura. E' stato un lavoro lungo e impegnativo, ma sicuramente è stata una esperienza positiva, avendo realizzato il 90% del programma con cui ci eravamo presentati nel 2016", sottolinea Tolardo. "Restano ancora molte cose da fare, ma va sottolineato anche come questa città sia cresciuta e molto migliorata in questi cinque anni, ora l'obiettivo è di farla diventare sempre più europea". Non a caso, tra gli obiettivi del prossimo futuro, in caso di rielezione, c'è quello di creare un ufficio di progettazione europea "perché, se anche si riescono ad intercettare finanziamenti e investimenti, poi servono persone competenti e specializzate per realizzarli", ha aggiunto Tolardo.
In cantiere ci sono già diverse idee per far fare alla città un ulteriore stap in avanti: "Penso ai lavori di manutenzione, alla riqualificazione di alcune aree strategiche, ma anche a come abbiamo saputo intercettare finanziamenti importanti - precisa il sindaco uscente di Nichelino: con il Pinqua, a breve faremo rinascere l'area del Boschetto, ma se ci riusciremo è perché abbiamo saputo seminare bene già nel passato. E lo stesso vogliamo fare con via Bardi, che necessita di interventi importanti".
Casa delle associazioni e prolungamento della metro
Tolardo ha in mente anche quali saranno i primi passi da compiere, se resterà alla guida di Nichelino per altri cinque anni: "In tempi rapidi vogliamo arrivare a far nascere la Casa delle associazioni. Era un obiettivo già per questo quinquennio, ma abbiamo dovuto rimandarlo per dare priorità alla messa in sicurezza delle scuole. L'intento è di riproporlo in tempi rapidi".
Guardando invece più al lungo periodo, poco prima della pausa estiva Nichelino ha lanciato alla Regione la proposta di far sorgere il nuovo ospedale unico dell'Asl To5 nell'area Debouché, per uscire dallo stallo creatosi con lo stop imposto all'area di Vadò, in zona Moncalieri-Trofarello.
"Ne ho parlato anche con altri sindaci del territorio e mi aspetto a breve una convocazione dall'assessore regionale Icardi", precisa il sindaco di Nichelino. "Questa idea si lega anche a quella di ottenere il prolungamento della metropolitana fino a Nichelino. Per adesso è solo uno studio di fattibilità ma vogliamo portarlo avanti perché può essere un elemento in grado di cambiare e migliorare ulteriormente questa città. Sapendo che magari non si realizzerà subito, ma questa strada è stata tracciata e andrà seguita nel futuro".
La squadra di governo scelta dopo il voto
Con quale squadra lavorerà Tolardo, in caso di rielezione, però non è ancora tempo di annunciarla: "Ne parleremo dopo il voto del 3-4 ottobre. Ai partiti chiederò una rosa di nomi per andare poi io a scegliere le personalità più indicate in base alle competenze, all'esperienza dei candidati e ai bisogni della città. L'idea è di portare avanti un rinnovamento generazionale nella continuità: per fare Roma sono serviti 1000 anni, a Nichelino ci metteremo un pò meno", ha concluso Tolardo con una battuta.
Commenti