Mauro Casarone, partito in sella alla sua bicicletta questa mattina alle 4 da Cervinia, è riuscito nell’impresa di scalare il Breithorn, un ghiacciaio aostano a 4.165 metri sul livello del mare.
Un’impresa in cui il nonese si è cimentato per promuovere la costruzione di pozzi in Burkina Faso con l’associazione ‘Acqua nel Sahel’, guidata dal vescovo emerito di Pinerolo, monsignor Pier Giorgio Debernardi. La guida di mountain bike, accompagnato dalla guida alpina Denis Boudoin, ha raggiunto la vetta alle 11,36: “Ero commosso - racconta Casarone -, perché nell'ultimo periodo ci sono stati parecchi contrattempi. Anche la giornata di oggi non è stata affatto semplice: è iniziata con la pioggia e proseguita con neve e freddo, ma mi sono detto che non dovevo mollare. Le ultime 2 ore sono state faticosissime: parecchia neve soffice, a causa delle nevicate delle giornate precedenti, mi faceva sprofondare, e bloccava le ruote della bici”. Nonostante gli imprevisti, l’impresa si è conclusa con successo e alle 14 il ciclista era già tornato a Cervinia: “La vetta è stata un misto di commozione e liberazione. È stata anche un enorme piacere: sentirsi parte di un progetto importante, sentirsi accompagnato e spronato dagli amici, dai ragazzi con cui trascorro tanto tempo in mtb”.
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