Il Nazionale

Cronaca | 16 giugno 2021, 10:07

Consegnavano la droga a domicilio a Cuneo e Savigliano: pesanti condanne per i tre spacciatori

Brillante operazione della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Cuneo, conclusa ad ottobre 2020

Consegnavano la droga a domicilio a Cuneo e Savigliano: pesanti condanne per i tre spacciatori

Nei giorni scorsi sono arrivate le prime condanne emesse nell'ambito dell'operazione "Taxi Diablo" condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Cuneo che, nel giugno del 2020, dopo più di un anno di indagini, aveva posto fine ad una fiorente attività di spaccio di cocaina e lnishish avviata da tre soggetti, tutti di origine dominicana, nell'hinterland di Cuneo e Savigliano.

Inizialmente erano stati determinanti i servizi di pedinamento che avevano permesso di trarre in arresto una giovane coppia di dominicani (A.L.R.S classe 1991 e R.S.0 classe 1987) trovata in possesso di circa 70 grammi di cocaina (50 grammi "in pietra", rinvenuti nel corso di una perquisizione personale, ed altri 20 grammi suddivisi in altrettante dosi occultate in un appartamento).

Le successive testimonianze di altri tossicodipendenti, clienti della coppia, permettevano ai poliziotti di ricostruire la fitta "rete "di tossicodipendenti clienti abituali dei due pusher e le modalità dei loro incontri.

Infatti, gli arrestati erano soliti muoversi nel centro di Cuneo e a Savigliano a bordo di un suv di grossa cilindrata, un Freemont nero, trasportando le dosi di sostanza stupefacente pronte per la cessione, che avveniva a domicilio.

Le successive indagini permettevano agli investigatori di individuare un altro soggetto (G. E classe 1993), sempre di origini domenicane, che risultava rifornire la coppia ed altri tossicodipendenti, attività mai interrotta neanche anche durante il lungo periodo del lockdown.

Con la sentenza pronunciata nei giorni scorsi il G.I.P Dottor Alberto BOETTI con rito abbreviato ha emanato le seguenti pene:

- A.L.R.S condannato alla reclusione di 5 anni e 4 mesi, 22.000 euro di multa, nonché la pena accessoria dell'interdizione ai pubblici uffici per la durata di 5 anni e la sospensione della potestà genitoriale per 10 anni.

- R.S.0 condannato alla reclusione di 4 anni e 8 mesi, 20.000 euro di multa, nonché la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni

- G.E condannato alla reclusione di 7 anni e 2 mesi ed euro 30.000,00 di multa nonché la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni.

redazione

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