Italia Viva pronta a scendere in campo per le Primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra, in programma il prossimo 12 e 13 giugno. Ed in pole come candidato c'è il Presidente della Circoscrizione 8 Davide Ricca. L'obiettivo del partito, come spiegano in una nota i coordinatori regionali, Mauro Marino e Silvia Fregolent è intercettare il "civismo" per non lasciarlo "nelle mani del centro destra", così come evitare che la coalizione di centrosinistra si allei con il M5S.
"E' per questo - spiegano Marino e Fregolent - che rivolgiamo ancora una volta un appello ai corpi vitali di questa città e alle forze del centrosinistra affinché si eviti di consegnare Torino agli opposti populismi e si costruisca un’alleanza capace di traghettarla verso il ruolo di capitale europea che le compete, anche attraverso le risorse e il recovery plan messi in campo dal Governo Draghi".
E per i due esponenti di Italia Viva i candidati delle primarie - che al momento sono Stefano Lo Russo, Enzo Lavolta, Francesco Tresso e Igor Boni - "non dicono come vogliono rilanciare l’aria metropolitana, che dignità vogliono dare alle circoscrizioni colpite da continui tagli, in che modo vogliono usare i soldi del recovery plan per rilanciare una Torino più sostenibile e che metta al centro i bisogno dei suoi cittadini".
"Serve - aggiungono - una persona all’altezza di questo compito". Parole che mettono in luce come il partito di Renzi potrebbe scendere in campo con un candidato. Ed in pole per il ruolo dovrebbe esserci il coordinatore cittadino Davide Ricca.
Italia Viva - così come Azione e i Moderati - ha sempre dichiarato di ritenere inaccettabile qualsiasi alleanza con il M5S per le amministrative e si sono sempre detti pronti a non correre con il Pd, nel caso di un eventuale asse giallorosso. L’ipotesi emersa negli scorsi mesi era quella di creare un centro liberale, con un terzo candidato alternativo al centrosinistra e centrodestra.
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