Pinerolo 2021: “Rispetto a cinque anni fa c’è un centrodestra attrattivo”

“Cinque anni fa c’era un centrodestra diviso. Ora i partiti sono uniti e lo schieramento è attrattivo anche per esponenti che militavano in altre forze”. Il segretario provinciale leghista Alessandro Benvenuto guarda con fiducia alle elezioni comunali di Pinerolo dell’autunno di quest’anno.

Nel 2016 il centrodestra si era presentato con tre candidati diversi: Mauro Martina (Forza Italia), Gualtiero Caffaratto (Lega) e Ubaldo Cacciola (Udc). Mentre la componente liberale aveva dato una mano a Luca Salvai (M5S).

Stavolta i quattro partiti tradizionali (Fi, Fdi, Lega e Udc) si sono coalizzati attorno al nome di Giuseppino Berti, assieme a Più Italia e la lista civica Pinerolo Bellissima.

Non sono però mancati scossoni: Martina ha lasciato Forza Italia e lanciato un progetto alternativo assieme al liberale Marcello Bruera. Assieme a loro c’è una pattuglia di leghisti storici tra cui spiccano i nomi di Gabriele Falcone e Francesco Garnero. Una frattura nel partito salviniano che non spaventa Benvenuto: “La Lega ha fatto una scelta in una certa prospettiva, sulla base di esperienze vincenti come Rivoli e Venaria. È comprensibile che qualcuno non possa essere d’accordo, ma nella seconda metà di maggio faremo un incontro con gli iscritti, a cui potranno partecipare anche coloro che si sono sfilati, e sarà un’occasione per confrontarsi”.