A scatenare tutte le – meravigliose – scaramanzie del calcio, si potevano trovare due ingredienti supplementari per la magia della Pro Patria di oggi, il successo in trasferta sulla Pistoiese con due reti a una.
Il pullman personalizzato presentato sabato per la Pro Patria, non poteva che riportare a casa una squadra vittoriosa dalla Toscana (LEGGI QUI). E poi, il più potente degli incantesimi, l’amicizia: il primo tigrotto a segnare (e anche cruciale nel gol successivo di Latte Lath) è stato Luca Bertoni, che solo due giorni prima con il compagno Gatti era andato a trovare il grande amico biancoblù Daniele De Grandis, nella pasticceria dove il supertifoso lavora. (LEGGI QUI)
È stata una domenica davvero dolce, quella della Pro, nonostante la pioggia, nonostante l’avvio in netto ritardo per la sostituzione di un assistente di gara, nonostante il fatto che la Pistoiese – coriacea in casa – non si sia mai rassegnata a farsi piegare.
Ma la vera magia, quella che sembra più sta assumendo l’etichetta di difesa di ferro del campionato e di un attacco capace quindi di potersi esprimere con una carica rafforzata, è sempre la stessa: la maturità che cresce, partita dopo partita, in modo corale, con la firma di Javorcic.
Brucianti i primi minuti della partita, con i padroni di casa che si dimostrano battaglieri, ma non finalizzano. Al 10’ è allora rapido Bertoni a consegnare il messaggio a Perucchini che nulla può di fronte al suo destro. La Pistoiese non si arrende, rendendosi pericolosa soprattutto con Simonti.
Al 32’, però, è ancora la Pro Patria a segnare, con Latte Lath (e lo zampino di Bertoni). Anche Kolaj impensierisce la difesa.Si va negli spogliatoi con un bottino importante, nella ripresa al posto di Saporetti entra Lombardoni, che si renderà protagonista anche di un lancio appetitoso per Parker.
Al ’60 esce anche Latte Lath, sostituito da Parker, mentre Pizzul prende il posto di Brignoli. Finale caldo anche per le ammonizioni, entrano anche Le Noci e Ferri al posto rispettivamente di Kolaj e Colombo, poi all’86’ la Pistoiese accorcia le distanze con Cerrettelli. Ma restano i tre punti, che fanno spiccare un altro salto alla Pro, grazie anche allo scivolone dell’Alessandria, agganciata, a cima è più vicina con i 38 punti.
U.S. PISTOIESE 1921 – AURORA PRO PATRIA 1919 1 – 2 (0 – 2)
Marcatori: 10′ p.t. Bertoni (PPA), 32′ p.t. Latte Lath (PPA); 41′ s.t. Cerretelli (PIS).
U.S. PISTOIESE 1921 (3-4-2-1): 1 Perucchini; 2 Pezzi (39′ s.t. 31 Baldan), 33 Varga, 6 Salvi (13′ s.t. 9 Rovaglia); 11 Pierozzi (39′ s.t. 27 Rondinella), 8 Spinozzi, 32 Simonetti (39′ s.t. 5 Mazzarani), 24 Simonti (39′ s.t. 4 Cerretelli); 20 Stoppa, 7 Valiani; 28 Maurizi.A disposizione: 12 Vivoli, 5 Cavalli, 18 Giordano, 19 Mal, 21 Renzi, 23 Tempesti, 29 Tramacere, All. Riolfo.
AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti (1′ s.t. 19 Lombardoni); 7 Cottarelli, 21 Colombo (39′ s.t. 25 Ferri), 14 Bertoni, 8 Brignoli (15′ s.t. 15 Pizzul), 3 Galli; 11 Kolaj (39′ s.t. 10 Le Noci), 24 Latte Lath (15′ s.t. 9 Parker).A disposizione: 12 Mangano, 2 Compagnoni, 6 Gatti, 18 Piran, 27 Pisan, 30 Castelli. All. Javorcic.
ARBITRO: Dario Madonia di Palermo (Paolo Cipolletta della Sezione di Avellino e Marco Toce della Sezione di Firenze. Quarto Ufficiale Emanuele Bracaccini della Sezione di Macerata).
Angoli: 9 – 3. Recupero: 2′ p.t. – 4′ s.t.
Ammoniti: Simonetti, Maurizi, Riolfo, Simonti, Spinozzi (PIS); Lombardoni, Colombo, Parker (PPA).
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