Il Nazionale

Politica | 29 gennaio 2021, 13:43

Forza Italia strappa con la Lega (e Damilano): "Il nostro candidato per Torino è Claudia Porchietto"

Così Paolo Zangrillo, che a Moncalieri ha parlato dell'appuntamento elettorale torinese: "Damilano è l'espressione di una lista civica che il Carroccio si è intestato. Sarà un tavolo nazionale a Roma che scegliera i candidati delle grandi città: noi sosterremo quello che verrà scelto in accordo tra tutti i partiti"

Forza Italia strappa con la Lega (e Damilano): "Il nostro candidato per Torino è Claudia Porchietto"

"Paolo Damilano lo conosco da anni e lo stimo, ma è l'espressione di una lista civica che porta il suo nome. La Lega se lo è intestato, ma a Torino per Forza Italia è Claudia Porchietto il candidato sindaco". Pensieri e parole di Paolo Zangrillo, responsabile regionale del partito di Silvio Berlusconi, che ha frenato così in modo molto deciso sull'ipotesi che sia l'imprenditore sostenuto dalla Lega l'uomo sui cui il centrodestra punterà per l'appuntamento elettorale torinese.

L'occasione era la nascita del gruppo consiliare di Forza Italia a Moncalieri, che vedrà come responsabile Pier Bellagamba, il candidato (sconfitto da Paolo Montagna e dal centrosinistra) nelle elezioni dello scorso settembre, ma alla fine Zangrillo ha parlato molto, se non soprattutto, del prossimo appuntamento con il voto nel capoluogo: "In ogni caso, ci sarà un tavolo nazionale in cui verranno scelti i candidati sindaci delle città che dovranno andare al voto, da Roma a Milano, da Trieste a Napoli. E anche Torino", ha aggiunto Zangrillo, che ha ribadito la preferenza per Claudia Porchietto, anche lei presente a Moncalieri.

"Noi siamo leali e fedeli alla coalizione di centrodestra e sosterremo il candidato che verrà scelto nel tavolo nazionale. In questo momento nessuna scelta è stata ancora fatta e per noi di Forza Italia è Claudia la persona con le competenze e l'esperienza giusta per fare il sindaco a Torino", ha concluso Zangrillo, mentre Roberto Rosso ha sottolineato che verrà approntato un programma specifico per la Città Metropolitana "perché il sindaco di Torino sarà anche il presidente della vecchia provincia".

Massimo De Marzi

Commenti