Cresce l’ottimismo perché il Piemonte possa essere in zona gialla a partire da venerdì prossimo, 29 gennaio. A rivelarlo è il presidente della Regione Alberto Cirio: il report del Ministero di oggi, infatti, certifica un miglioramento della situazione.
“La nostra pagella settimanale conferma dati in miglioramento. Tutti i dati lo sono: l’indice dei contagi, dei positivi sul numero dei tamponi fatti, l’incidenza, il numero dei focolai, sono tutti valori in diminuzione rispetto alla settimana precedente” spiega soddisfatto Cirio.
I progressi hanno spinto l’indice RT a scendere da 1,14 a 1,04. “L’RT scende in maniera significativa, sono tutti numeri che ci fanno ben pensare” è il pensiero del presidente della Regione. A lasciare una sensazione di ottimismo il calo dell’occupazione delle terapie intensive, oggi al 27% e di quelle ordinarie, passate dal 46% della scorsa settimana al 43% attuale: “Superiamo la soglia critica, seppur di poco. Questo testimonia come i positivi e i malati sono ancora tanti, il virus sta ancora circolando e non dobbiamo abbassare la guardia”.
Zona gialla o arancione quindi dai primi di febbraio? Cirio non si sbilancia: “Lo sapremo venerdì prossimo, quando analizzeremo i dati. Siamo arancioni da una settimana, se le cose continueranno ad andare così si potrà sperare in una zona gialla dai primi giorni di febbraio. Dipenderà da noi”.
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