Arriva un nuovo sistema unificato per le iscrizioni alle scuole dell'infanzia comunali, convenzionate e statali cittadine di Torino, con partenza fissata dal prossimo anno scolastico: il 2021/2022. Con una grande novità: saranno tutte ed esclusivamente online.
"Si tratta di una delle azioni prioritarie deliberate dal Consiglio Comunale per la fascia d'età tra 0 e 6 anni - dice Antonietta Di Martino, assessora all’Istruzione della Città di Torino - e in particolare la fascia da 3 a 6, in collaborazione con tutti soggetti gestori". "Con il calo delle nascite – aggiunge - riteniamo utile accompagnare il decremento demografico con azioni di sistema per armonizzare l'offerta e sviluppare progetti condivisi".
Nel 2020/2021 operano 61 scuole comunali dell'infanzia, 257 sezioni. 74 scuole statali, con 296 sezioni. 54 scuole private convenzionate, con 199 sezioni e 22 private non convenzionate e 54 sezioni. Quindi 211 strutture e 806 sezioni, per un totale di 20.394 posti: all'ultima rilevazione i posti vuoti erano 920. "Con l'iscrizione unificata - spiega l'assessora - avremo contezza del procedere delle domande, per una migliore gestione a livello di sistema, semplificando le procedure, senza che le famiglie si rechino di persona alle scuole ed evitando doppioni".
Non ci saranno più iscrizioni a livello circoscrizionale, ma si potrà inoltrare una sola domanda a livello cittadino e scegliendo fino a 6 scuole. In base ai requisiti si creeranno i punteggi e liste d'attesa, che però saranno aggiornate automaticamente senza lasciare situazioni in sospeso per mancanza di comunicazione tra gli istituti.
Si potrà avanzare l'iscrizione dal 4 al 25 gennaio 2021, con inserimento immediato all'interno delle graduatorie, mentre le domande fuori termini saranno possibili in periodi dell'anno che avranno un mese e mezzo o due di distanza l'uno dall'altro. Il tutto, ovviamente, attraverso l'ormai irrinunciabile SPID.
Ci saranno 5 giorni per accettare l'assegnazione del posto, che sarà comunicata tramite sms. Sarà possibile chiedere una revisione del punteggio entro 10 giorni. Ma ci saranno 17 sportelli in tutta la città per aiutare nella compilazione e presentazione della domanda chi non riuscisse a farlo da solo, in via digitale. Al momento hanno aderito 61 strutture comunali, 72 statali e 55 convenzionate.
"Con la commissione mista potremo gestire in maniera reale anche i problemi che potrebbero sorgere con l'introduzione di un sistema digitale - spiega Tecla Riverso, dirigente Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, ambito territoriale di Torino -, ma il momento particolare che stiamo vivendo ci porta a comprendere ancora di più l'importanza di questo processo, anche se c'è molto da fare, anche a livello di competenze delle famiglie. Speriamo nel buon esito di questo progetto".
"Sarà possibile evitare un po' di burocrazia alle scuole, ma anche alle famiglie - aggiunge Luigi Vico, presidente della Federazione Italiana Scuole Materne Piemonte - soprattutto in un momento come questo, in cui sono ancora meno opportune. Ma non bisogna perdere il contatto con la famiglia: la consegna della domanda era importante per stabilire una prima conoscenza. Ecco perché gli open day diventano adesso ancora più importanti e significativi".
"Si tratta di un'iniziativa che ci permetterà sempre maggiori semplificazioni e miglioramenti - commenta Marco Camerini, coordinatore della Scuola ebraica di Torino -. Come tutti i cambiamenti questa fase iniziale e quasi sperimentale richiederà sostegno alle famiglie e alle segreterie".
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