“Dopo il nostro intervento di #brescia42, anche noi stiamo per aggiungere un altro nuovo importante tassello in una delle zone più interessanti della città”, con allegata (tra le altre) una foto dell'ex Asilo Occupato di Via Alessandria: questo post, pubblicato su Facebook dalla ditta di costruzioni torinese Torchio e Daghero, ha provocato alcuni dubbi su un'imminente e ipotetica cessione a privati dell'immobile di proprietà comunale.
A smentire categoricamente questa ipotesi, anche se la scelta dell'immagine fatta dalla società potrebbe sembrare tutt'altro che casuale, è però l'assessore all'urbanistica della Città di Torino Antonino Iaria: “La proprietà - spiega – resterà comunale, le ipotesi in campo sono diverse ma proveremo a trovare una modalità per metterlo a bando con l'obiettivo di assegnarlo in concessione e non venderlo o alienarlo; una volta chiuse questioni più urgenti come la Cavallerizza Reale ce ne occuperemo ma al momento non c'è nulla di definito”.
A più di un anno e mezzo dallo sgombero dell'occupazione anarchica, e dopo diverse idee di riqualificazione sfumate (tra cui quella della Casa delle Tecnologie, ndr), per l'ex Asilo “Principe di Napoli” il futuro resta ancora incerto; nel frattempo, l'edificio e il relativo giardino restano abbandonati al proprio destino: “A complicare le cose – conclude Iaria – sono le dimensioni degli spazi, né troppo grandi né troppo piccoli”.
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