Dopo il no della Francia, il Pinerolese si prepara ad accogliere il Giro d’Italia in un clima totalmente diverso dagli anni scorsi. I sindaci, da Pinerolo a Cavour, infatti invitano gli appassionati alla prudenza e ad evitare qualsiasi assembramento lungo il tragitto.
Quella di domani sarà una festa triste, anche perché il passaggio dell’osaschese Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) sarebbe stato salutato in ben altra maniera, soprattutto dopo il terzo posto nella tappa odierna.
Il giro che parte da Alba, toccherà Cavour, Osasco, Pinerolo, Perosa Argentina, Roreto, Fenestrelle, Pourrieres, Pragelato, Sestriere (dove è previsto l’arrivo).
A Pinerolo la carovana rossa passerà in via Saluzzo per la sua interezza (da Ponte Chisone a piazza Barbieri), via Clemente Lequio, Stradale Fenestrelle, via Giustetto e via Nazionale direzione Val Chisone. Queste strade verranno chiuse verso le 11,30 e riaperte verso le 14. L’invito del sindaco Luca Salvai agli appassionati di ciclismo è di disporsi lungo tutto il percorso per evitare assembramenti. Un appello simile è stato lanciato dal primo cittadino di Cavour Sergio Paschetta.
Sestriere invece si prepara ad ospitare l’arrivo e ben tre passaggi prima del traguardo. Il consiglio del Comune, per chi sale dalla Val Chisone, è di arrivare al Colle entro le 10,30, mentre chi arriva dalla Val di Susa, entro le 12. Perché alle 13 la strada provinciale 23 e la 215 verranno chiuse sin verso le 17,30.
Molto atteso il passaggio di Jacopo Mosca, che attraverserà il suo paese, dopo una prestazione importante come quella che lo ha visto arrivare terzo oggi ad Asti.
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