Insulti e disegni osceni contro la sindaca, proprio a due passi da un asilo. Il motivo? La pedonalizzazione di un tratto di via Principe Tommaso, facente parte del progetto di scuole car-free.
“Chiara, un isola (scritto senza apostrofo) qui? Con il c- - - o che ti voto”. Fa discutere l’imbrattimento di una fioriera, accompagnato da un disegno volgare, di fronte alla scuola per l’infanzia Bay, in San Salvario. Una volta appreso l’accaduto, la sindaca si è rivolta, tramite un post Facebook, all’ignoto cittadino autore della scritta: “La scuola dell'Infanzia Bay in San Salvario è car-free, anche se qualcuno non ha gradito. Al cittadino che ha imbrattato in quel modo osceno la fioriera di fronte alla materna dico semplicemente: andiamo avanti”.
Appendino, che volutamente sorvolato sulla volgarità, ha difeso a spada tratta la volontà di procedere con la pedonalizzazione davanti alle scuole, laddove possibile: “Bambini e genitori hanno apprezzato questo piccolo grande cambiamento. Permettere ai più piccoli di raggiungere e vivere lo spazio antistante le scuole a piedi o in bicicletta significa non solo ricreare un ambiente più sicuro, ma regalare loro un nuovo spazio più pulito e salubre”.
“Un ringraziamento alle insegnanti, al personale, alle famiglie e alle Istituzioni che hanno permesso quello che, a nostro avviso, è un vero e proprio passo avanti per un cambio culturale che parta dai più piccoli. L’obiettivo è estendere questa realtà anche ad altre scuole”, ha poi concluso la sindaca.
“Ormai la brama di visibilità di Appendino non conosce limiti. Pur di fare un post sui social infatti, la sindaca fa vedere un pene disegnato da chi non ha gradito una sua iniziativa. Tutto questo è semplicemente indecente”, ha commentato l'esponente di Fratelli d’Italia Enzo Liardo. “Di certo Torino non ha bisogno di questi messaggi”.
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