“Il 30% delle scuole paritarie rischia di non ripartire a settembre”. E’ un vero e proprio allarme quello lanciato da Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati, in vista della ripartenza delle scuole.
Se è vero che il mondo della scuola vive un momento di confusione e agitazione, per le scuole paritarie di ogni ordine e grado i problemi risultano addirittura amplificati. Durante il periodo del lockdown infatti, le famiglie hanno smesso di pagare le rette, dal momento che il servizio non è stato erogato: inevitabilmente questo ha messo in ginocchio le scuole paritarie, che in alcuni casi si ritrovano nella condizione di non poter garantire una ripresa del servizio.
“Stiamo ricevendo diverse segnalazioni in merito ai disastri della tenuta economica di questi istituti” spiega Magliano. Al fine di evitare l’eventualità che molte scuole non siano in grado di ripartire, creando così un serio problema per il sistema scolastico torinese, Il consigliere dei Moderati invita quindi la Giunta ad avviare ogni valutazione possibile per esonerare le scuole paritarie dal versamento delle imposte e dei tributi di carattere locale corrispondenti al periodo di lockdown.
C’è di più: riscontrate le oggettive difficoltà, la proposta è quella di individuare meccanismi per la riduzione delle imposte anche per il prossimo anno scolastico, ormai alle porte. Magliano poi intende estendere queste agevolazioni anche ai servizi educativi privati per l’infanzia (anni 0-6).
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