Il Nazionale

Cronaca | 20 luglio 2020, 13:01

Imperia: disavventura per un'anziana, rimasta bloccata in uno degli ascensori tra la Marina e il Parasio

L’episodio si è registrato sabato pomeriggio. Uno dei testimoni: “Ho cercato di aiutarla, ma ho dovuto chiamare i carabinieri poiché non c’era il codice da fornire all’azienda. La donna è stata "liberata" poi, dai i vigili del fuoco e dagli addetti alla vigilanza

Imperia: disavventura per un'anziana, rimasta bloccata in uno degli ascensori tra la Marina e il Parasio

Disavventura per una signora anziana, originaria di Ormea che sabato pomeriggio, intorno alle 19.00, è rimasta bloccata oltre mezz’ora all’interno dell’ascensore che da Borgo Marina porta in cima a via Pirinoli. È stato un gruppo di passanti ad accorgersi dell’accaduto e ad allertare i soccorsi. Uno dei testimoni dell’accaduto, che per motivi di privacy preferisce mantenere l'anonimato, ci racconta che “ho cercato di darle soccorso come potevo. Non mi sono tirato indietro e ho cercato di aiutarla. Ho chiamato il numero di assistenza presente all’esterno della cabina, ma l’addetta in questione non sapeva neppure dove si trovava Borgo Marina e mi chiedeva di indicarle il codice relativo all’impianto. Questo codice, però non c’era ed è per questo che ho avvisato il 112 e i Carabinieri hanno girato la richiesta di intervento ai vigili del fuoco i quali dopo circa una mezzoretta sono arrivati e hanno provveduto a far uscire la signora. Nel contempo la donna- continua- era riuscita a mettersi in contatto con gli addetti della vigilanza dopo aver premuto l’apposito pulsante presente all’interno dell’ascensore”. Sul posto infatti, è giunto anche il personale della “Vigile” per intervenire e per monitorare la situazione.

I vigili del fuoco hanno quindi “liberato” la signora che oltre al brutto spavento fortunatamente non ha riportato conseguenze per la propria salute. Con una particolare tecnica l’ascensore è stato aperto “manualmente” ed infatti, le porte non sono state danneggiate. Questo è il primo vero “guasto” che si registra dopo l’avvio degli ascensori del Parasio avvenuto il 9 luglio scorso. Nei giorni scorsi c’era stato un altro intervento dei tecnici della manutenzione volto al ripristino di alcuni “cuscinetti” che dovevano essere cambiati.

Abbiamo contattato il consigliere comunale, Giovanni Montanaro, che ha proprio la delega relativa al funzionamento degli impianti e alla nostra testata ha dichiarato che “questi ascensori percorrono venti chilometri al giorno e sono costantemente monitorati. Di fermi ce ne saranno altri. Qualcuno ha pensato di rinunciarci, ma io, vedendo le migliorie fatte negli ultimi mesi, sono convinto - ha concluso- che siamo sulla strada giusta”. La speranza quindi è che episodi del genere non si verifichino più poiché già in passato altri cittadini sono rimasti bloccati all’interno e con la stagione estiva e le conseguenti temperature elevate si potrebbero registrare peggiori conseguenze di un semplice spavento.

Angela Panzera

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