Per un intero fine settimana la Val Pellice riscoprirà le sue lingue minoritarie: i bar di Torre Pellice diventeranno bistrot, per le strade risuoneranno canti tradizionali in francese e occitano, Luserna San Giovanni ospiterà la “Paris qui Chante”. Da venerdì 17 a domenica 19 luglio, infatti, si svolgeranno diversi eventi organizzati dall’associazione Musicainsieme e sostenuti dall’Unione montana del pinerolese che gestisce i progetti della legge 482/99 sulla tutela delle minoranze linguistiche e storiche. «Vogliamo riavvicinare la gente al francese e la musica è uno strumento per raggiungere tutti – dichiara Giuseppe Maggi, presidente di Musicainsieme –. Siamo inoltre lieti di aver trovato quest’anno, oltre alla collaborazione del Museo parigino a Roma abbiamo, anche l’appoggio dell’Alliance française di Torino».
Il fine settimana francofono della Val Pellice inizierà venerdì 17 alle 21 a Bricherasio. Nello spazio retrostante la sala polivalente (piazza don Vittorio Morero) è in programma il concerto dedicato alla figura di Michel Legrand con Diego Vasserot alla tromba, Francesco Bertone al contrabbasso, Edorado Luparello alla batteria, Ferdinando Vietti al violoncello e Silvia Nugara come voce narratrice. LegrandLegrand (1932-2019) compositore, pianista, arrangiatore e direttore d’orchestra, ha scritto musica jazz, pop e orchestrale firmando alcuni standard moderni come “Les Moulins de mon cœur” o “La valse des lilas” e numerose colonne sonore. Nella serata, che fa parte della rassegna “Samedi et dimanche avec le français, la musique et le chant”, l’associazione “La Vallado” presenterà il proprio progetto realizzato in attuazione delle legge 482/99. L’ingresso è libero.
Manifesti, spartiti, stampe, documenti, libri, riviste e giornali, foto, grammofoni e dischi fonografi, guideranno i visitatori alla scoperta del mondo dello spettacolo parigino tra il XIX e il XX secolo, fino all’avvento del rock. “Paris qui Chante” è la mostra che sarà inaugurata sabato 18 luglio nei locali della Scuola di Musica Intercomunale della Val Pellice in Via Roma 41 a Luserna San Giovanni. Sarà visitabile fino al 23 agosto dal lunedì al sabato dalle 16 alle 18,30, per informazioni: 0121 902734.
Sabato 18 luglio gli appuntamenti si spostano a Torre Pellice. Per tutta la giornata i locali del paese ospiteranno “Française au Cafè”: un percorso itinerante nelle atmosfere francofone. Alle 10 al Sulla strada “Petit déjeuner en musique” con M. Gonnet (fisarmonica), alle 14,30 al Vincaffè “Crêpes en volèe et jazz” con G. Bonetto (pianoforte) e D. Vasserot (tromba), alle 15 a L’Ora di Punta “Musiques et Gourmandies” con A. Chiappetta (chitarra) e M. Boaglio (voce), alle 15,30 al Bar Londra “Le Joueur qui marche”, G. Battaglino (voce e chitarra), alle 16 al Ginevra Cremeria “Ni lieu, ni Maître” F. Pasquet (voce e chitarra) e alle 16,30 al Bar Arnaud “Crème Glacée, Crème Chantilly” con Les Accordeons du Villar.
Sabato anche nell’area valdese del paese si sentiranno risuonare le lingue minoritarie della Valle. Alle 16,45 sul piazzale antistante il Tempio valdese (via Beckwith) Aline Pons con Matteo Rivoira, Daniele Jalla e Davide Rosso, presenterà il suo libro “Parole di montagna. Il lessico geografico nelle Alpi Cozie”. Alle 18, invece, nel prato adiacente il Tempio, Giovanni Battaglino, Guido Calliero e Renzo Ponso con “Ij sonador ambulant” proporranno un viaggio fuori dal tempo con arrangiamenti originali su canti tradizionali di lavoro, amore e guerra in francese ed occitano.
Il fine settimana si chiude a Bobbio Pellice, nel prato adiacente il Tempio valdese, con un omaggio ad Edith Piaf. Per la rassegna “Samedi et dimanche avec le français, la musique et le chant” domenica 19 luglio, alle 18, Gilberto Bonetto al pianoforte e Maria Angela Apicella alla voce entreranno in punta di piedi nella vita tormentata e nell’estasi musicale dell’inimitabile cantautrice francese. Per l’occasione la “Società Storica Pinerolese” e l’associazione culturale “Hari” presenteranno un proprio progetto realizzato in attuazione della legge 482/99.
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