Il Nazionale

Cronaca | 26 giugno 2020, 17:03

Bra, solfiti nelle salsicce: la Procura di Asti indaga, verifiche in tre macellerie

Gli accertamenti da parte del Nucleo Anti Sofisticazione dei Carabinieri

Bra, solfiti nelle salsicce: la Procura di Asti indaga, verifiche in tre macellerie

Sarebbero tre le macellerie finite nell’inchiesta che la Procura di Asti sta conducendo per verificare l’utilizzo di solfiti nella preparazione della Salsiccia di Bra.

A riferirlo l’agenzia di stampa Ansa che, richiamando fonti giudiziarie, riferisce di accertamenti da parte dei Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione (Nas) al fine di verificare il ricorso a tale sostanza, utile per migliorare il colore finale del prodotto.

L’ipotesi di reato – riferisce ancora l’Ansa – è quella contenuta dall’articolo 516 del Codice Penale ("Vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine"), punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a un massimo di 1.032 euro. Gli esercizi coinvolti – si dà ancora conto – non sarebbero stati chiusi.

Riconosciuta nell’"Atlante dei prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte", dal 2003 la Salciccia di Bra è protetta da un marchio di qualità e da un disciplinare di produzione redatto a cura del Consorzio Macellai Braidesi.

Redazione

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