Il Nazionale

Cronaca | 18 aprile 2020, 19:47

Ad Asti 91 le persone guarite e ci sono ancora posti liberi in ospedale. Rasero: "I più casi positivi sono figli del maggior numero di tamponi" (VIDEO)

Il sindaco ricorda come i 6000 tamponi di venerdì o gli oltre 5 mila di giovedì siano dieci volte tanto rispetto a quanti venivano fatti all'inizio dell'emergenza. "E presto arriveranno gli esami sierologici". 116 il totale dei decessi, 1040 i positivi

Ad Asti 91 le persone guarite e ci sono ancora posti liberi in ospedale. Rasero: "I più casi positivi sono figli del maggior numero di tamponi" (VIDEO)

Nel salutare gli astigiani, nella sua consueta diretta serale, il sindaco Maurizio Rasero ha parlato di “diario di bordo del giorno 57, dall’inizio dell’emergenza coronavirus”.

Il primo cittadino ha esordito parlando dell’andamento dei mercati, di come è stato l’afflusso in alcuni centri di media e grande distribuzione, dove è andato a fare il cliente nel corso della giornata, per verificare come andassero le cose. "Ho girato molto e ho notato che c’è molta più attenzione rispetto a qualche settimana fa, con poche eccezioni. E gli errori sono più figli della sbadataggine che della voglia di trasgredire". Poi il sindaco Rasero ammette: “C’è sempre più desiderio di muoversi, lo testimoniano anche le auto che ho visto in giro: mi raccomando, lo si deve fare solo per andare a lavorare, per motivi di spesa o per ragioni di salute”.

Poi ricorda il servizio di aiuto psicologico da parte del Comune, per chi ne ha bisogno e può trovare sostegno e conforto. “Questa situazione non deve toglierci la speranza, di tornare a fare in futuro quello che eravamo abituati a fare”. Ed allora invita a fare una telefonata ad un qualcuno che non si sente da tempo, per dimostrare quanto sono importanti gli amici, facendo sentire loro la nostra vicinanza. Quindi Rasero cita una favola di Esopo, la cui morale è che le disgrazie mettono a prova la bonta degli amici.

Dopo aver citato i 7 milioni di euro in arrivo dalla Regione per le microimprese, contributi a fondo perduto, per il quale avvisa chi è interessato ad informarsi sui requisiti che sono necessari per potervi accedere (ad iniziare da un calo del fatturato di almeno il 30%), poi il sindaco informa di aver sentito tutte le Rsa dell'astigiano: "Nelle ricognizioni ho apprezzato il lavoro che è stato fatto per tenere sotto controllo la situazione in questa fase così difficile". Quindi arriva il ringraziamento alla categoria dei panettieri, “una di quelle che lavorano per noi, fornendo un alimento semplice ma fondamentale”.

Dopo le citazioni al parroco e al Cai, parla di 7 ricoverati in meno ad Asti. “mi risultano 140 persone ricoverate in ospedale, il che vuol dire che ci sono ancora posti liberi in ogni reparto: non bisogna cambiare i nostri comportamenti proprio adesso, continuiamo i nostri sforzi, proprio per rispetto di queste persone".

Infine, dopo aver parlato genericamente del trend astigiano, parla del fatto che i positivi continuino a crescere a livello regionale: "Aumentano i positivi, ma anche i tamponi. 6 mila ieri, 5 mila giovedì. All’inizio erano solo 400 o 500. E presto partiranno gli esami sierologici, che potranno dare molte informazioni in più". Sperando che la curva dei contagi continui a scendere.

E alla fine arrivano i numeri ufficiali tanto attesi: 91 i guariti ad Asti, 116 il totale dei decessi, 1040 positivi.

redazione

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