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Sport | 08 gennaio 2020, 14:30

Entusiasmo a Pragelato: "Prepareremo uno stadio da Coppa del Mondo"

Cresce l’attesa per l’Alpen Cup, domenica 11 i test in pista per gli ultimi ritocchi

Entusiasmo a Pragelato: "Prepareremo uno stadio da Coppa del Mondo"

Stamattina è stata presentata a Pinerolo l’Alpen Cup di sci di fondo, la competizione europea si terrà il 18 e 19 gennaio a Pragelato e si percepiva l’entusiasmo di amministrazione comunale, addetti agli sport invernali e sponsor, che hanno raccolto questa sfida in estate.

Pragelato ospiterà la Coppa Europa di Fondo che raccoglie atleti di otto nazioni leader: Italia, Francia, Germania, Austria, Slovenia, Svizzera, Spagna, Liechtenstein e Andorra. Il programma prevede sabato 18 una Mass start in tecnica classica sulla distanza di 30 km maschile e 15 femminile e una Individuale skating domenica 19.

"Siamo partiti ad agosto e domenica ci sarà il test event, per verificare cosa bisogna eventualmente sistemare" anticipa Dante Roggia, presidente di Pragelato Races.

L’impegno e l’entusiasmo messi in campo da volontari e Comune si percepiscono chiaramente dalle parole del giudice di gara Gino Peyrot: «Non andrà bene, andrà benissimo, prepareremo uno stadio da Coppa del Mondo». Ed è questa la speranza: di tornare presto, come ai tempi delle Olimpiadi del 2006, sotto i riflettori mondiali.

L’evento non segna solo un ritorno dello sci di fondo che conta a Pragelato, ma coincide anche con la coppa del Mondo di sci alpino a Sestriere, mettendo alla prova le capacità di accoglienza della Via Lattea e di gestire l’ordine pubblico, come ha sottolineato Maurizio Beria D’Argentina, presidente dell’Unione dei Comuni olimpici.

Il sindaco Giorgio Merlo, invece, ha evidenziato come questo sia "un primo tassello di un mosaico che andrà pazientemente ricostruito. La Via Lattea non è solo Sestriere e può crescere nella misura in cui viene valorizzato l’intero territorio". L’evento è stato salutato con favore anche dal primo cittadino di Pinerolo Luca Salvai e gli atleti Daniele Serra e Lorenzo Romano hanno sostenuto l’importanza di avere un polo di appoggio nel Nord Ovest italiano per allenamenti e gare: per loro Pragelato sarebbe un luogo ideale.

Marco Bertello

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