La legge toscana sul fine vita non è illegittima. A scriverlo nero su bianco è la Corte Costituzionale che, nella sua sentenza pubblicata ieri ha respinto il ricorso del Governo Meloni ritenendo che nel suo complesso il testo sia riconducibile all’esercizio della potestà legislativa di una Regione in materia di tutela della salute e persegua la finalità di “dettare norme a carattere meramente organizzativo e procedurale, al fine di disciplinare in modo uniforme l’assistenza da parte del servizio sanitario regionale alle persone che chiedano di essere aiutate a morire”.
Bocciatura di Palazzo Lascaris
Un verdetto che segna una svolta politica e legale importante. Nel 2024 infatti il Consiglio Regionale a trazione Lega, guidato sempre dal governatore Alberto Cirio, decise di non discutere la proposta di legge di iniziativa popolare sul fine vita ponendo la questione pregiudiziale di costituzionalità. Che la materia in sostanza non fosse di competenza regionale, ma nazionale.
Raccolte 11mila firme
All'epoca in Piemonte l'associazione Luca Coscioni raccolse oltre 11mila firma, contro le ottomila necessarie. E la sentenza della Toscana riapre quindi il dibattito anche in Regione, come chiarisce Alleanza Verdi Sinistra per voce delle consigliere Alice Ravinale, Giulia Marro e Valentina Cera: "La Regione deve adottare leggi in materia e organizzare a tale scopo il servizio sanitario".
AVS: "Pronti a ridepositare testo di legge"
"La Giunta Cirio - rincarano - si rimetta immediatamente al lavoro per assumersi le proprie responsabilità, anche nell' interesse delle Asl abbandonate a se stesse in assenza delle linee guida, che più volte abbiamo sollecitato e sulle quali Riboldi ha sempre preso tempo".
"Noi faremo tutto il possibile e siamo pronte a ridepositare il testo della legge di iniziativa popolare, ma confidiamo che su un tema così rilevante e delicato ora anche regionale, la maggioranza non si tiri indietro e si possa arrivare in breve a sanare la situazione e a garantire anche in Piemonte libertà di scelta fino alla fine" concludono Ravinale, Cera e Marro.












Commenti