La Compagnia Goliardica Mario Baistrocchi, la più longeva realtà goliardica italiana, si prepara a salutare il 2025 con una chiusura di tour speciale a Sestri Ponente. Una telefonata arrivata meno di un mese fa ha cambiato i piani e trasformato il Capodanno in un appuntamento attesissimo. Come racconta il presidente Ubaldo Borchi, “Quest’anno chiuderemo il tour al Teatro Verdi di Sestri Ponente, ci ha chiamato meno di un mese fa per fare la sera di Capodanno. ‘Natale con i tuoi, capodanno con quelli della Bai’”.
Una serata che sarà un vero viaggio nella memoria recente della Baistrocchi, con un grande revival degli sketch più amati: “Il tema della serata sarà un revival degli sketch e dei balletti che hanno fatto un po’ più ridere nel corso degli anni, ci sarà il ritorno di Raffaella Carrà, ci sarà un omaggio alle gemelle Kesler, e poi un po’ di scenette che hanno fatto ridere come la signora delle Camelie, fino ad arrivare all’anno scorso con la famiglia Parodi che ha fatto molto ridere le persone. Così l’anno della Bai si chiuderà al Verdi”, spiega Borchi.
Sul palco sfilerà così l’essenza stessa della compagnia: prosa goliardica, satira di costume, numeri musicali, quadri storici e grandi finali corali, in un ritmo serrato che accompagnerà il pubblico fino alla mezzanotte.
E mentre il 2025 si conclude, la Baistrocchi guarda già avanti. Il nuovo spettacolo, che debutterà nel 2026, avrà un tema che promette un’immersione totale – letteralmente. “Il titolo sarà ‘Tutti dentro… viaggio goliardico alla scoperta del corpo umano’ e sarà quindi il tema fondamentalmente. Ci sarà una rivisitazione goliardica dei vari organi del corpo umano con particolari riferimenti al membro maschile ed io rifarò i monologhi del membro maschile e ci sarò io vestito come tale. Ci sono già le date fissate del tour”, anticipa il presidente.
Ma il cuore della Baistrocchi resta quello di sempre: prendere di mira l’attualità, senza risparmiare niente e nessuno. “Lo spirito sarà ovviamente sempre così. Quest’anno sono cambiate un po’ di cose politicamente in città: non si salverà nessuno”, sorride Borchi.
La compagnia arriva alla chiusura dell’anno dopo un tour molto partecipato, il centododicesimo della sua storia, aperto proprio, e ora anche chiuso, sul palco del Verdi. Il tema scelto per il 2025, “Belin… che pacco!”, era dedicato ai settant’anni della televisione italiana. Una vera celebrazione pop, reinterpretata alla maniera inconfondibile della Bai.
Come aveva spiegato il presidente all’inizio della tournée, “Abbiamo pensato ad uno spettacolo capace di far rivivere i principali sketch televisivi sempre e rigorosamente in chiave goliardica. Ci sarà uno spazio dedicato alla politica nazionale e locale, perché per noi la satira politica deve continuare ad esserci, sempre nella speranza di strappare quattro risate al pubblico”.
Ora, a Sestri Ponente, quell’anno si chiude dove era iniziato. E come sempre nella storia ultracentenaria della Baistrocchi, si chiude ridendo.
Il calendario degli spettacoli 2026:
Teatro Govi Bolzaneto:
13 marzo
14 marzo
15 marzo
Teatro Della Gioventù:
20 marzo
21 marzo
22 marzo
27 marzo
28 marzo
Teatro Camogli:
10 aprile
11 aprile
12 aprile
Teatro Verdi Sestri:
17 aprile
18 aprile
19 aprile













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