Asti celebra l'inclusione: eventi e laboratori per la Giornata internazionale delle persone con disabilità

Oggi, mercoledì 3 dicembre, data simbolo istituita dall'Onu come Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, anche Asti si ferma per riflettere e agire concretamente sul tema dell'inclusione. L'Amministrazione comunale, attraverso gli assessorati alle Politiche Sociali e all'Istruzione, ha infatti promosso un calendario di eventi che non si limita alla mera celebrazione, ma punta a costruire un percorso di consapevolezza attiva, coinvolgendo scuole, istituzioni e cittadinanza.

Il cuore delle iniziative batte proprio in queste ore. La giornata odierna vedrà protagonista l'Anffas con un doppio appuntamento dal forte valore simbolico ed educativo: si parte con l'inaugurazione del mosaico realizzato dagli ospiti dell'associazione presso la Questura di Asti, un segno tangibile di come l'arte possa essere veicolo di integrazione. A seguire, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado parteciperanno alle "Prove Aperte" dello spettacolo di Natale, un momento di condivisione che abbatte le barriere tra palcoscenico e platea.

Ma l'impegno non si esaurisce nelle ventiquattro ore della ricorrenza ufficiale. È infatti in corso, e proseguirà fino al 5 dicembre, un ciclo di interventi formativi dedicati alle scuole, realizzati in stretta collaborazione con realtà fondamentali del territorio come Anffas Asti, L'Arcobaleno Asti, Uici Asti e il Centro Diurno Santo Spirito. In questi giorni, gli studenti astigiani hanno l'opportunità di confrontarsi direttamente con le associazioni su tematiche cruciali quali l'empatia, l'accessibilità e le pari opportunità.

Il calendario, che ha già visto a fine novembre momenti di grande interesse tra cinema e teatro, guarda ora al prossimo appuntamento clou. Giovedì 11 dicembre, dalle 14.30 alle 18, la scuola secondaria di primo grado "Martiri della Libertà" ospiterà Giochi senza Quartiere - "Tutti in-Gioco". Si tratta di attività ludiche inclusive ideate direttamente dalle classi che hanno partecipato al Concorso di Idee 2024-25, ispirato alla Convenzione Onu dei diritti delle persone con disabilità. L'evento sarà aperto alle scuole fino alle 16.30, per poi accogliere l'intera cittadinanza fino alle 18.

Il filo rosso che unisce tutti questi appuntamenti è la volontà di favorire il reale godimento dei diritti di cittadinanza. Come spiegano le assessore Eleonora Zollo e Loretta Bologna, l'obiettivo è stato quello di "valorizzare le iniziative messe in campo dalle Associazioni e contestualmente promuovere occasioni di riflessione e di promozione delle buone prassi realizzate da Enti e Istituzioni scolastiche", ponendo l'accento sul concetto di inclusione in ogni dimensione della vita quotidiana.

Sulla stessa linea il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, che ha voluto sottolineare il valore culturale del progetto: "Le buone prassi rivolte alle persone con disabilità, che traggono ispirazione dalle normative nazionali ed internazionali, rappresentano una concreta possibilità di crescita culturale per la nostra Città ed una opportunità di vita per le persone con disabilità e le loro famiglie", ha dichiarato il primo cittadino.

Le iniziative sono aperte al pubblico e mirano a creare un tessuto sociale più coeso e attento, dove la diversità diventa una risorsa e non un ostacolo.