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Politica | 29 ottobre 2025, 07:21

Sanremo: dovevano partire a settembre ma la burocrazia rinvia a marzo i lavori per la rotonda di San Martino

Si rimane anche in attesa dell'apertura di via Vesco

Sanremo: dovevano partire a settembre ma la burocrazia rinvia a marzo i lavori per la rotonda di San Martino

Ritardo sulla tabella di marcia per la realizzazione della rotatoria di San Martino, intervento strategico per la viabilità cittadina a Levante di Sanremo. I lavori dovevan iniziare a settembre ma, una serie di intoppi burocratici ha fatto slittare tutto. Il Comune matuziano ha concluso da poco la procedura sul Mepa e, secondo quanto comunicato dagli uffici tecnici, la prossima settimana verranno inviate le lettere di invito alle imprese per la partecipazione alla gara d’appalto.

Si tratta di un passaggio fondamentale per avviare concretamente i lavori anche se, considerati i tempi tecnici per l’aggiudicazione e la consegna del cantiere, l’apertura del cantiere è prevista solo dopo il Festival di Sanremo. L’iter di gara, infatti, richiederà circa un mese prima di poter procedere con l’affidamento definitivo e, una volta arrivati a dicembre, sarà necessario far trascorrere le vacanze di Natale ed il Festival (ma anche la Milano-Sanremo) per avviare l'intervento.

L’opera, del valore di circa 415 mila euro, rientra tra le opere di urbanizzazione a scomputo previste dalla convenzione stipulata nel dicembre 2023 tra il Comune di Sanremo e la società Portosole CNIS S.p.A.. Il progetto, redatto dall’architetto Andrea Borro e validato dal RUP architetto Anna Ricci, prevede la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via Lamarmora e corso Cavallotti, con l’obiettivo di migliorare la fluidità e la sicurezza della circolazione in uno snodo particolarmente trafficato. Il cantiere, una volta avviato, avrà una durata stimata di 180 giorni e comprenderà interventi di riqualificazione urbana e ambientale: rifacimento dei marciapiedi, nuovi attraversamenti pedonali rialzati e dispositivi tattili per ipovedenti, revisione dell’illuminazione pubblica e la creazione di un anello centrale con aiuola verde e bordure in arenaria.

Parallelamente, si è in attesa dell’avvio dei lavori – sempre a scomputo – relativi all’apertura di via Vesco, intervento connesso alla costruzione del nuovo hotel di Portosole, parte integrante della più ampia riqualificazione del compendio.

Carlo Alessi

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