Eventi e Turismo | 26 settembre 2025, 08:05

Ibrahim Maalouf, Gabi Hartmann, Rhoda Scott, Michel Jonasz…

Il programma del Monte-Carlo Jazz Festival 2025 si svela (Video)

Dopo il Monte-Carlo Summer Festival, l’avventura musicale continua quest’autunno. Il Monte-Carlo Jazz Festival celebra le radici del jazz e le sue musiche affini, animate dallo stesso spirito di libertà, improvvisazione e apertura. Dal 20 al 29 novembre 2025, la 19ª edizione del Monte-Carlo Jazz Festival oserà intrecciare generazioni, estetiche e pubblici, con artisti fuori dal comune, figure di spicco o voci emergenti del jazz, nella cornice intima e prestigiosa della Salle Garnier.

Il programma del Monte-Carlo Jazz Festival 2025

Come da tradizione, il Monte-Carlo Jazz Festival inizierà il 20 novembre con il concerto dei giovani talenti dell’Académie Rainier III, offrendo a questi artisti emergenti la possibilità di calcare questo palcoscenico mitico.

Concerto – Ingresso libero – Prenotazione consigliata

Il 21 novembre, Gabi Hartmann darà il tono a un festival viaggiatore, tracciando un percorso tra jazz, pop, folk e musiche del mondo con la sua voce vellutata. Nella stessa serata, il celebre Ibrahim Maalouf renderà omaggio alla popolarissima cantante orientale Oum Kalthoum, 50 anni dopo la sua scomparsa, in un progetto dai colori delle Mille e una Notte.

Concerto – 100 euro

Il 22 novembre, il jazz ritroverà una delle sue pietre miliari con Stanley Clarke, monumento del basso e del contrabbasso, cui seguirà il gruppo Deluxe, oggetto pop-funk della scena francese.

Concerto – 90 euro

Il 23 novembre, l’Harlem Gospel Choir offrirà una splendida interpretazione del gospel afro-americano, nel suo aspetto più spirituale e militante.

Concerto – 70 euro

Il 24 novembre, il critico cinematografico e regista francese Thierry Jousse terrà una conferenza, in collaborazione con l’Institut Audiovisuel de Monaco, per ricordare i legami tra il jazz e la settima arte.

Conferenza “Jazz e Cinema” – 12 euro

La serata del 26 novembre porterà i ritmi delle isole con il pianista giamaicano Monty Alexander. Una leggenda del jazz e del reggae, influenzata sia dalle forme nordamericane che dai ritmi caraibici, a cui seguirà la salsa sensuale e romantica di Yuri Buenaventura.

Concerto – 100 euro

Vera incarnazione dell’eleganza del jazz pop contemporaneo, la cantante svizzera Lea Maria Fries precederà, il 27 novembre, il gruppo cult del trip-hop inglese degli anni ’90, Morcheeba, all’origine di due album memorabili: Who can you trust e Big calm.

Concerto – 100 euro

Il 28 novembre, la celebre organista scalza Rhoda Scott mostrerà l’ampiezza del suo talento, accompagnata dal vocalist aereo David Linx. In seguito, spazio a Michel Jonasz e alla sua soul viscerale, che reinterpreta i suoi vecchi successi con gli amici Manu Katché alla batteria e Jean-Yves d’Angelo alle tastiere.

Concerto – 100 euro

Infine, il festival si concluderà il 29 novembre con note poetiche grazie al quartetto Les Égarés (Sissoko, Segal, Parisien e Peirani), nato da una jam session tra jazz e tradizioni, e alla voce fuori dal comune di Asaf Avidan, tra folk ruvido e lirismo viscerale.

Concerto – 100 euro

Da non perdere durante tutto il festival:

I Before e gli After al Café de la Rotonde del Casinò di Monte-Carlo, dalle 19:30 e dopo ogni concerto, per un’immersione totale nell’universo poetico e viaggiatore della musica jazz.

Accesso libero