E’ un agricoltore in pensione residente nello stesso centro roerino, Pierangelo Capello, classe 1956, l’uomo il cui corpo è stato rinvenuto senza vita in un campo di borgata Molino a Ceresole d’Alba, a poca distanza dal trattore col quale stava effettuando alcuni lavori.
Era stato un familiare, pochi minuti prima delle 11.30 di questa mattina, mercoledì 25 giugno, a rinvenire il pensionato privo di sensi e ad allertare i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata partita da Carmagnola (Torino) insieme all’elisoccorso del Servizio regionale di Emergenza 118, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso del 69enne, dovuto probabilmente a un improvviso malore.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Bra e lo Spresal, il servizio per la prevenzione degli infortuni sul lavoro dell’Asl Cn2. Effettuati gli accertamenti del caso la salma è stata intanto composta presso la Rsa "Il Mughetto" di Ceresole, a disposizione dei familiari.
A questi ultimi si rivolge il cordoglio espresso dalla sindaca di Ceresole d'Alba Chiara Masia: "Perdiamo una persona conosciuta e stimata. In paese vivono anche la moglie Maria Grazia e i due figli, Dario e Mauro, ai quali vanno le mie più sentite condoglianze e la vicinanza della nostra comunità, in questo momento di dolore".
La prima cittadina rivolge poi un ringraziamento al personale del 118, "immediatamente attivatosi nei soccorsi", e in particolare al direttore del 118 di Cuneo, dottor Silimbri, per aver messo in atto "un intervento immediato e preciso che purtroppo non poteva restituire la vita al nostro povero concittadino".
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